In una storia che insegue nel tempo alcune vite e le rispettive reincarnazioni, Valerio nel mille è un principe e nel duemila un medico del S.e.r.t.. Altea invece è una principessa, che dopo mille anni si è reincarnata in una studentessa universitaria che fa volontariato come missione e opera anch'essa nello stesso S.e.r.t.. Il loro antagonista, nel passato come nel presente, è un uomo che era un alchimista e che oggi è il malvagio direttore dello stesso ospedale dove si trova il S.e.r.t. di Valerio ed Altea. Un direttore piuttosto anomalo, visto che approfitta della copertura offerta dalla sua carica per trafficare droga in grande stile. Ai tre si aggiunge poi un quarto personaggio, Herrmugnen, che nella storia incarna la figura mitologica del gigante-eroe.
Note
Favolistico posticcio, romanticismo fantasy alla Excalibur. Ex-cinema di genere degenere che non esiste più. Tripudio di cavalli, Carmina Burana e spadoni. E di spade, nel senso della droga, con tanto di pere in dettaglio, perché la storia rimbalza avanti e indietro nel tempo. Compreso nel prezzo, il giro turistico per l’antico castello locale, per spiegare i riferimenti storici e per decantare le meraviglie del luogo.
Ho visto il film dopo averne trovato il DVD su una bancarella per i soliti tre euro e, successivamente, averne letto i commenti. Pertanto, non mi aspettavo molto dalla visione. Ovviamente non ne sono rimasto entusiasta, ma non mi sento di stroncarlo perchè la storia non è malvagia. Dispiace perchè è evidente che è stato girato con quattro soldi e quindi assolutamente carente in scenografie,… leggi tutto
Quando iniziai a scrivere su Filmtv.it non lo avrei mai pensato, eppure sono arrivato al traguardo delle mille recensioni (e un centinaio di playlist). Visto che difficilmente arriverò a 2000, o forse ce la…
Tanti avranno pensato al mio solo apparire : “ancora tu, ma non dovevamo rivederti più !” ( Mogol-Battisti docet ). Uno dei miei motti è “ CHE IO DECEDA SE RECEDO ! ”, quindi ho…
Ho visto il film dopo averne trovato il DVD su una bancarella per i soliti tre euro e, successivamente, averne letto i commenti. Pertanto, non mi aspettavo molto dalla visione. Ovviamente non ne sono rimasto entusiasta, ma non mi sento di stroncarlo perchè la storia non è malvagia. Dispiace perchè è evidente che è stato girato con quattro soldi e quindi assolutamente carente in scenografie,…
Operazione delirante di tal Diego Febbraro,che con i soldi del Ministero della Cultura - cioe' i nostri - tenta di metrtere in scena un fantasy all'amatriciana come non se ne vedevao dai tempi di THOR di Ricci o di Iron Warrior di Brescia.
Se pero' i titoli di cui sopra - insieme ad altri del genere tipo THE CONQUEST del buon Fulci o THE BARBRIANS di Deodato - erano filmetti fatti con due lire…
il coraggio non manca, ma la mancanza economica si vede e il film ne risente specie nelle scene piu'sfarzose..anche se ce ne sono poche.alcune scene sono da soap opera e gli attori sono veramente imbarazzanti..fatta eccezione del protagonista..e la signora piu'anziana.franco oppini sempre sopra le righe....gli effetti speciali sono inguardabili.fastidiosa una regia sempre in movimento anche in…
Più che nell’Anno Mille sembra di essere tornati agli anni 80, quando nelle campagne di Manziana si giravano i mitologici avventurosi alla Conan de noantri. Qui, in realtà siamo più dalle parti di Fantaghirò, tanto che la fotografia è di Romano Albani, che c’era all’epoca e c’è ancora. E per i nostalgici ci sono anche Tano Cimarosa, caratterista, e Stelvio Cipriani alle musiche.…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.