Regia di Robert Luketic vedi scheda film
Dopo Number 23, ecco 21, altra allegoria numerica a basso tasso di credibilità. In realtè sono corso al cinema per il mitico Spacey, ma presto I soliti sospetti sulla possibilità che Big Kahuna non sarebbe mai giunto, si sono trasformati in ferree certezze. Questo filmetto/giochino (distante anni luce da altri filmetti/giochini tipo Slevin, ad esempio...) gravita attorno a presunti brillanti studenti di matematica che, reclutati ed istigati dal loro prof., Spacey appunto, riescono a sbancare Las vegas al tavolo del black jack. Ma chi troppo vuole nulla stringe dice il saggio... Diversi punti però meritano attenzione: 1 - Il profano di matematica e black jack a fine film non ha assolutamente capito un tubo su come facciano questi fenomeni a sapere che carte escono, come, quando e perchè. 2 - Sempre questi fenomeni , con tutto il bendiddio che c'è a Las Vegas, vanno sempre allo stesso Casinò dove c'è il gorillone controllore (uno sprecatissimo Fishburne) che daje e daje se li beve. 3 - Ma pure i fenomeni del Casinò c'hanno un mazzo di carte sole che usano per tutta la serata? 4 - Lunghezza abissale e tempi estenuanti farciti con panoramiche notturne, musichette per lo più fastidose ed intermezzi catatonici che inducono al pisolino. Ed infine vogliamo parlare del rendimento al minimo sindacale di Spacey che perplime ed imbarazza? meglio di no. Ed ha tirato fuori pure i soldi per questo film... che l'abbia vinti al black jack?
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