Regia di Mauricio Kagel vedi scheda film
Straordinario folle esperimento del grande compositore Mauricio Kagel che si presta al cinema per una bizzarra e ironica fantasmagoria musical-immaginifica sul genio beethoveniano. Ma il bello è, tra gli altri colpi di genio, che nel film non c'è un attore che fa rivivere Beethoven: si intravedono invece a volte i piedi di un uomo che sta filmando i luoghi dove ha vissuto Ludwig van, piedi che calzano scarpe settecentesche, indizio che fa venire il sospetto che sia davvero Beethoven redivivo che sta filmando! Quindi ci aggiriamo per le strade di Bonn, tra inseguimenti di due vecchiette schive (sempre con mdp, o telecamera amatoriale, in mano); spruzzi di surrealismo nella visita alla casa del compositore con sue teste di marmo a mollo in una vasca da bagno; sala kitsch con mobili, strumenti e oggetti vari tappezzati di note che risuonano nella colonna sonora arrangiata e strumentata da Kagel in modo esilarante e irriverente; interviste e scenette alla Ciprì e Maresco assolutamente ante litteram; elenchi greenawayani di parole precedute (gratuitamente?) dalla lettera B; gusto per il grottesco (un uomo truccato da donna ultracentenaria, virtuosa di pianoforte e che suona all'infinito alcuni passi di una sonata, finché non le crescono i capelli che entrano anche nello strumento; ovviamente reso tutto ciò con giochi di montaggio); finale "animalesco".
Insomma, un capolavoro da vedere, finalmente pubblicato in dvd dalla casa discografica Winter & Winter. Altro che Battiato... 10
Magistrale e ironica.
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