Regia di Eduardo Sánchez vedi scheda film
Eduardo Sànchez, autore dell'innovativo "The Blair Witch Project" mette la firma su questo horror fantascientifico low budget mediocre. Ci sono svariate ipotesi che mi conducono a pensare che dopo aver visto "Signs" di Shyamalan, il regista abbia avuto l'intuizione di scimmiottare il tutto modellando il film sui propri gusti personali. Ciò che ne vien fuori è una pellicola che, nonostante concepita su una adeguata caratterizzazione di serie 'b', pecca di soluzioni ingenue e basilari tipiche del suddetto genere. Peccato perchè non tutto è da buttare, a partire dalla buonissima realizzazione caratteriale del personaggio antagonista maligno. Anche se ancora una volta ho notato svariate similitudini con quello del regista indiano. La trama è scarna e semplice ma funzionale al film che tratta il tema dei rapimenti alieni. Questa volta però sono i tre amici a prendersi la rivincita.. Duke, Cody e Otis sono andati a caccia nel bosco e straordinariamente ai fatti improbabili ne hanno preso uno.. Avendo paura di essere inseguiti a loro volta dagli altri spietati alieni, si dirigono verso l'abitazione di Wyatt (Adam Kaufman), un vecchio amico che probabilmente sa come risolvere il problema conoscendo meglio di tutti la minaccia..Il film si lascia guardare senza particolari pretese, suggestiva la fuga nel bosco di Wyatt e la caccia improvvisata sotto le stelle.. ma la regia di Sànchez si dimostra svogliata non essendo all'altezza di aggiungere sfumature autoriali che ne determinino un'opera più complessa.Complici soprattutto i soliti clichè tipici dei 'b movie' e del cinema americano.
2-3/10
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