Regia di Louis Leterrier vedi scheda film
Non ho dubbi che se fosse uscita al cinema la versione completa (furono tolti ben 70 minuti), avremmo avuto un ottimo film, certamente il migliore dei cinque verso i Vendicatori (The Avengers). Basta guardarsi gli oltre 40 minuti di scene tagliate per rendersene conto. Comunque, anche così è godibile e buono, pur nel suo tono meno riflessivo e più d'azione rispetto a quello che avrebbe potenzialmente potuto avere. Merito soprattutto dei personaggi ben costruiti e del carisma loro conferito da un'ottima prestazione degli attori, su tutti proprio il protagonista.
Ricordo che, come sempre, si può attendere la fine dei titoli di coda per l'immancabile scena...
L'opera è ovviamente centrata su Bruce Banner, riuscendo nell'intento di trasmettere il suo travaglio nella gestione di Hulk e nella continua fuga dal resto del mondo, cui questa sua "identità" lo costringe. Nei titoli di testa dovrebbe esservi un riassunto del film di Ang Lee del 2003 (che non ho visto), dal quale poi gli eventi proseguono in questo suo ideale seguito.
Dopo Thor, è il film targato Marvel Studios che presenta le migliori musiche. Buon lavoro di Craig Armstrong.
Dei cinque film "introduttivi", questo è quello che meno subì l'influenza del progetto Vendicatori (The Avengers). E questo è un pregio. Rimpiango solamente la versione così come l'avrebbe voluta il regista... secondo me, avrebbe giovato.
Secondo me, L'Incredibile Hulk è il suo miglior film. Purtroppo subì delle evidenti pressioni dalla Marvel Studios, con la conseguente versione "ridotta" uscita al cinema. Pertanto mi sarei aspettato almeno una director's cut, invece della valanga di scene tagliate gettate alla rinfusa per il mercato home video.
Magistrale e intenso, come sempre, riesce con il suo Bruce Banner a reggere l'intero film e a domare (donando profondità) persino il tono più "leggero" imposto dalla produzione.
Sembra interpretare Betty Ross come se fosse ancora la Arwen Undómiel de Il Signore degli Anelli o sbaglio?
Perfettamente in parte come Emil Blonsky. Notevole!
Il giusto volto, freddo e calcolatore, per il generale Ross, il padre di Betty.
Riesce a farsi notare nel ruolo di Samuel Sterns. Bravo!
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