Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
Un Batman stilisticamente moderno, immerso in un atmosfera più cupa ed alle prese con un antagonista capace di tramutare in angoscia le speranze associate ad un supereroe. Ma l'eccessiva lunghezza ed un ritmo blando rendono monotono il risultato.
Una cupa interpretazione del noto eroe delle tenebre, nella quale si preferisce enfatizzare il senso di impotenza e angoscia, minando al contempo l'ideale del supereroe quale ineluttabile dispensatore di sicure speranze. Il male, rappresentato magistralmente da Ledger, pare trionfare senza appello, corrompendo l'animo più nobile della vicenda e risultando sconfitto solo dal sacrificio dell'effige di Batman. Si cerca la morale, un contenuto profondo e l'esaltazione delle caratteristiche precipue del soggetto, ma lo si fa con una trama prolissa e sfibrante, dal ritmo solo a tratti spigliato, limando così tanto la tensione che per lunghi tratti viene a mancare. Ed il film nel complesso ne risente, nonostante il tentativo di alzare il volume con i consueti trucchi scenici. La solita rivisitazione di quanto già fatto, esaltando gli ingredienti, ma aggiungendo poco o nulla alla sostanza. Confacente.
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