Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
Stasera scrivo la recensione de "Il cavaliere oscuro", perché è uscita l'ennesima discussione: tra fanatici a sostegno e oppositori.
Scenograficamente tutt'altro che sbalorditivo e originale e a tratti mooolto carente di tensione, questo Batman punta alla "riflessione"...su cosa? Sui drammi esistenziali del superoe, sulle frustrazioni del villain di turno e sui mali che attanagliano il mondo. Nel fare questo, Nolan si fa prendere da una tale tracotanza che le sue pretese intellettuali implodono prima della fine del film. Ne esce un "vorrei ma non posso" fare della psicologia su Batman, che da eroe strafico per eccellenza si eclissa tra le nebbie di un'autoccomiserazione/egocentrismo sterile; mentre Heath Ledger/Joker (preso da tutti come scusa per dire che questo film è un capolavoro) depreda abilmente la scena!
Io dico: una rondine non fa primavera!
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