Regia di Emmanuel Mouret vedi scheda film
VOTO : 6+.
Incredibile come i francesi riescano con una certa facilità a produrre a getto continuo determinati tipi di film, come questo, una classica commedia alla “francese” o i noir, per esempio, mantenendo sempre un profilo di sicuro gradimento.
Certo è che un film come questo ha pregi e difetti che poi si possono diversamente soppesare a seconda dell’individuale sensibilità, propria dello spettatore di turno.
Da un lato tutto funziona bene, una storia semplice, dialoghi spesso brillanti, situazioni sempre pulite e corrette, senza ostacoli di sorta che possano incrinare l’andamento.
Dall’altro una sensazione di pre costituito ammorbante, manca di naturalezza e spontaneità, c’è un clima di impostazione di base che toglie in parte il fiato a quanto si vede (in pratica gli attori recitano come se fossero a teatro).
Insomma tutto molto scontato, dialoghi a volte estenuantemente lunghi per arrivare a soluzioni anche semplici, altre situazioni un po’ stiracchiate (ho provato a fare la stessa cosa del protagonista con una mia amica e la sua risposta è stata “questa l’hai vista fare in un film?”, mannaggia, fregato subito) ed in generale una costruzione narrativa solida e sicura.
In sintesi se si apprezza il genere (elegante commedia romantica alla francese), il film piacerà sicuramente, altrimenti i dubbi sono sentitamente leciti.
Per me un film nel complesso più che sufficiente, titolare di tutti i pro ed i contro in precedenza segnalati.
VOTO : 6+.
Regia molto pulita, un pò scontata nel genere, ma comunque solida e priva di pecche evidenti, scontatezza a parte.
VOTO : 6++.
Recita, lo sa fare e si vede lontano un chilometro.
VOTO : 6+.
Abbastanza simpatico, ma un pò tropppo impostato e privo di quel pizzico di spontaneità che sarebbe servita per la parte.
VOTO : 6.
Ruolo secondario, almeno per minutaggio, eseguito con una discreta impostazione.
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