Regia di Stephen Chow vedi scheda film
CJ7 è un film di Hong Kong del 2008 scritto,diretto e prodotto dal Re Mida della commedia Stephen Chow (il film è uscito in italia il 31 gennaio del 2008 direttamente in dvd inoltre segnalo finalmente un doppiagio meritevole; in Italia quando si parla di Chow i publisher nostrani optano sempre per doppiatori dilettanti provenienti dal mondo dello spettacolo/sport con risultati davvero pessimi).
CJ7 è probabilmente il film di Chow meno noto, bistrattato in patria dalla critica, la quale si aspettava un film sulla falsa riga dei precedenti mentre Chow ha sorpreso un po' tutti (tuttavia ha ricevuto 4 nomination durante i 28 Hong Kong film Awards tra cui best new performance a Xu Jiao (unico premio vinto) cambiando forma ma non stile.
Il suo marchio di fabbrica, il cosiddetto mo lei tau, viene in parte accantonato per un registro più sobrio optando per un cinema pedagogico e morale, tuttavia CJ7 è pur sempre un'opera estremamente citazionista (E.T di Steven Splielberg, fino ad arrivare a Chaplin) in grado di amalgamare elementi già visti nel cinema di Chow, creando un prodotto nuovo ed originale.
Oltre a presentare i classici omaggi al cinema in toto, Stephen ormai sa di essere un autore a tutto tondo e si permette anche di creare un film autoreferenziale e cita ad esempio più volte Kung Fusion (//www.filmtv.it/film/29369/kung-fusion/recensioni/830445/#rfr:film-29369).
CJ7 pur essendo un prodotto estremamente educativo e adatto a tutta la famiglia risulta gradevole e assolutamente divertente; il piccolo Dicky è interpretato da Jiao Xu, una ragazza, quindi troviamo una singolare inversione dell'antica pratica del teatro shakesperiano (solitamente un attore maschio interpretava ruoli femminili, il grande Leslie Cheung vi ricorda qualcosa?).
Oltre a Xu, tutti gli altri bimbi sono stati bravissimi e altrettanto divertenti in particolare modo il ragazzino ricco e prepotente, molto valida anche la ragazza un "pelino" sovrappeso (chi scrive non è assolutamente un peso piuma, quindi ho sempre tifato per lei).
La regia di Chow è valida e senza sbavature, forse più sobria e lineare del previsto ma sempre funzionale al contesto; la casa sgangherata in cui vivono i protagonisti mi ha ricordato, con i dovuti paragoni, la dimora di Charlie de La Fabbrica di Cioccolato di Burton (in quel caso però la rappresentazione della casa era da un punto di vista visivo, nettamente più bella ed intrigante qui Chow ha optato per la "classica" palazzina cadente).
Bellissimo anche l'alieno, davvero stravagante.
CJ7 è un film atipico (ma non troppo) per chi conose Chow, un prodotto che dimostra ancora una volta il talento del noto attore/regista, film consigliato per tutta la famiglia.
Voto:8
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