Regia di Mark Osborne, John Stevenson vedi scheda film
Dreamworks all'attacco con funambolica freneticità... chi poteva mai fantasticarlo un panda cicciottello che sgombra via nemici acrobatici ed ardimentosi, e per maestri/consulenti invece, c'ha quattro fenomeni da circo sempre pronti a sbeffeggiarlo? Ma è proprio questa l'idea vincente, ed anche sapientemente illustrata, perché introduce l'antitesi del prototipo kungufaro e karateka che l' immaginario collettivo (poco immaginario a dir la verità..) solitamente architetta.
Non siamo dalle parti del primo Shrek ne dell'antesignano Z la formica, ed ancor meno da quelle di Dragon Trainer, ma il gioco è tutto nella novità del protagonista: un paffuto pandone alle prese coi segreti delle arti marziali, con le diete ed i movimenti, gli allenamenti e la filosofia, il tutto, ovviamente, incagliato nella goffaggine più totale.
Del resto anche con l'animazione ci vogliono idee innovative, come la Pixar propugna ormai da tempo, ed in quest'ottica sono lieto di segnalare con notevole anticipo, ricche prove di sequel con l'imminente Kung Fu Bradipo, a cura dell'Emidioworks entertainment.
Puro Wuxiapan a base di arrosticini rotanti. Ci sarà da sgangherarsi. ;)
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