Regia di Esmeralda Calabria, Andrea D'Ambrosio vedi scheda film
Una mazzata in pieno stomaco. Guardi un documento denuncia come questo e subito ti si pongono mille angoscianti domande, prima fra le quali è...La mafia ha davvero raggiunto posizioni di privilegio da guadagnare 1000 volte tanto senza sporcarsi le mani?
Devo dire che da svizzero mi sono sentito mancare il fiato, forse perche il mio paese è territorio atavico incontestato di ordine e pulizia ...da sempre. Una cosa del genere qui sarebbe non solo impossibile attuarla, ma nemmeno immaginarla. Essendo poi vegetariano, mi si annodano gli intestini vedendo la morte quotidiana degli innocenti di turno, uccisi dalla diossina. Il tutto accompagnato dalla voce scanzonata degli intercettati che avendo intuito qualcosa cercano di sminuire i fatti minimizzando senza pietà. Uno si chiede perche' .....perche' sempre l'Italia...perche' non la Spagna o il Burundi...no...proprio l'Italia è da sempre territorio di queste nefandezze e più il sistema si da' da fare per nascondere, più il groviglio è destinato a fuoriuscire con un eco che fa ogni volta il giro del pianeta. Eppure l'Italia è paese di veri e propri geni, persone da sempre all'avanguardia con nomi altisonanti, nei più svariati campi. Come è possibile che tanto genio vada sprecato accettando il dominio dei signori del male che compiono le loro malefatte imperterriti, con le protezioni dei politici...Cosa bisogna fare per vedere questa ex Biutiful cauntri tornare ad essere lume di ingegno e non terra di distruzione di ogni anelito di buona volontà? Personalmente spero che accada prima o poi qualcosa, che vi sia una potente unità d'intenti che spazzi via letteramente tutte queste porcherie e coloro che le operano, che vi siano migliaia di personaggi come quel signore , educatore ambientale, gente colta e senza paura, capaci di unirsi, di denunciare ed incoraggiare l'unione di persone che abbiano una volontà di far cambiare le cose...Anche da Svizzero abitante ad un migliaio di km di distanza fa davvero male vedere situazioni che poco hanno a che vedere con la civiltà e che spingono il pedale verso il ritorno alla barbarie.
Non muoiono solo gli agnelli, ma anche i bambini
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