Trama
Si trova bene, in Spagna, Brian Yuzna, e lo dimostra sfruttando un’idea di Jaume Balaguerò per produrre La Monja, datato 2005. Horror dalla trama piuttosto prevedibile, è ben confezionato dall’esordiente Luis de la Madrid, il cui curriculum di montatore è evidente nella messinscena ricca di movimenti di macchina. Incentrato sugli omicidi di cinque studentesse, oggi madri di famiglia, fatte fuori una a una dal fantasma di una suora vendicativa, è basato soprattutto su effettacci splatter e colonna sonora fragorosa. Privo di velleità anticlericali il film è un semplice gioco al massacro, disimpegnato come tanti corrispettivi Usa: infatti funziona finché c’è sangue in scena. La tensione scema, purtroppo, quando i dialoghi si dimostrano poco incisivi, nonostante qualche sprazzo di ironia metacinematografica che diverte il cinefilo. Girato in inglese, e solo dopo doppiato in spagnolo, sembra fatto per essere venduto all’estero, ammiccando a The Faculty di Robert Rodriguez e Final Destination di James Wong.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (3) vedi tutti
Da non guardare. Pessimo In una parola PIRLATA VOTO 0
commento di PepsinaPessimo 4
commento di Erosrubino73appena suff , film troppo ripetitivo
commento di danandre67