Regia di Marc Forster vedi scheda film
I tempi cambiano, ma 007 rimane lo stesso o quasi inconfondibile.Ora sfoggiaun fisico d'acciaio e due occhi blu impenetrabili,non e' piu' circondato da donne fatali e bellissime, ma da ragazze assetate di vendetta( la piu' sexy alla fine e' la nostra Lucrezia Lante della Rovere),non ha piu' armi sofisticate,ma si batte con foga e grinta a suon di pugni e spari.Anche il cattivo cambia,non piu' arcigno,ma una faccia da impiegato bancario, che vuole arricchirsi tramite lo sfruttamento del bene supremo che non e' il petrolio, ma l'acqua.Forse il mitico Bond ha perso in glamour e classe, ma ha guadagnato in fisicita'e mascolinita'.L'unico dubbio e' che inizi a somigliare a quell Ethan Hunt impersonato da Cruise,ma con un sorriso disincantato sul mondo.C'e' tensione,azione, e bisogna dire chei le scene degli inseguimenti a Siena sono magnifici, cosi come e' stupenda e ispirata da un film di Hitchcock (L'uomo che sapeva troppo) la scena al teatro in Austria, durante la rappresentazione della Tosca.Forse pero' manca quel qualcosa in piu'che rende inimitabile Bond.Un film discreto ma non indimenticabile.
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