Regia di Franco Brogi Taviani vedi scheda film
Un documento troppo "giusto" e didascalico per aggredire le coscienze di chi guarda ed affondare il coltello nelle colpe di chi provoca...Le immagini fanno male sì,vedere bambini malati cibarsi su sacchi d'immondizzia o con un Ak 47 tra le mani fa sempre male e riflettere,ma non si cercano i colpevoli,non si propone rimedio...Si ci piange addosso come se tutto fosse finito,già stato fatto...E allora di nuovo a guardare le facce,i bambini,ma questa volta per scorgere un sorriso(ultimissima inquadratura),una speranza,un segno di vita...Le cose da imparare da questo popolo sono infinite,la presenza di Dio(malato o no) si avverte come non mai tra le malariche ed improvvisate scuole,tra i villaggi,nelle foreste...I primi a crederci sono proprio loro,c'è chi dice che non si può partire tutti se no chi rimane a cambiare l'Africa...Il problema è che,senza retorica,non sembra crederci più nessuno a questo mondo nuovo ed in questo(ecco spiegata la suff.)cose come questo film aiutano e avvicinano...
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