Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film
La notizia buona è che la Rettore non è male come attrice. Tutto il resto della questione potete invece immaginarvela da soli. Cicciabomba è una storia fumettistica (superficiale e scioccherella) che già dal titolo pretende di ironizzare sui difetti fisici, mentre in realtà riesce soltanto a peggiorare, con il suo stile sciatto e sgraziato, qualsiasi insulto abbozzato o esplicito: non ci vuole un genio per capire che la storia, riassunta in breve, si riduce in "grassona umiliata dimagrisce e diventa felice". E' un lavoro profondamente 'razzista', sia pure involontariamente. Inspiegabile, se non in termini economici probabilmente, la partecipazioni di due attrici vere come la Borboni e la Ekberg; la Rettore ne approfitta inoltre per piazzare qualche sua canzone nella colonna sonora, fermando di tanto in tanto il film per cantarci qualcosa. Pessimo.
Un'adolescente grassona, umiliata dalla sorella carina e da tutti i loro amici, fa la dj in una radio privata e vince un viaggio negli Usa. Là, sottoposta a ferrea dieta, si scopre piacente e torna al suo paesino per vendicarsi con ferocia di tutti.
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