Regia di Gavin O'Connor vedi scheda film
VOTO : 6/7.
Corruzione, delinquenza, violenza, ma anche affetti familiari soprattutto, sono i fattori dominanti di questo poliziesco che direi in buona parte riuscito, anche se impallidisce di fronte al paragone con un film come “I padroni della notte” che ricorda apertamente per più fattori (cioè tutti i temi trattati).
Si parte subito forte con una carneficina che scatena la reazione della polizia, ma con le indagini il poliziotto onesto di turno si accorge che i conti non tornano.
Dovrà sistemare le cose con il resto della famiglia, infatti suo fratello e suo padre sono ai vertici della categoria ed uno dei corrotti è il marito della sorella.
Situazione difficile all’interno di un mondo chiuso in se stesso dove non è sempre la verità e la giustizia ad avere la meglio.
La storia ha un ritmo e montaggio notevole, che acquisisce un crescendo narrativo nella parte finale, riuscendo così a lasciare un ricordo nitido nella mente dello spettatore.
Il resto del compito è affidato ad un cast davvero interessante, dove tutti i ruoli principali sono espletati al meglio ed i personaggi approfonditi nei loro principi e nelle loro debolezze.
Un buon prodotto di genere, niente di nuovo, ma un lavoro artigianale che riesce a farsi apprezzare per quello che è.
VOTO :6/7.
Tiene in mano la storia ed orchestra bene il cast.
Non si inventa nulla, ma riesce a realizzare un'insieme apprezzabile.
VOTO : 6,5.
Parte "sporca" che rientra nelle sue corde.
VOTO : 7.
Non esploviso, ma sempre concentrato e credibile.
Anche lui decisamente in parte.
VOTO : 6/7.
Uno dei suoi ruoli migliori degli ultimi anni.
Ha in mano un bel personaggio e lui sfrutta l'occasione propizia.
VOTO : 6/7.
Anche lui ha in mano un bel ruolo, complesso per i risvolti del dilemma del suo personaggio.
Interpretazione all'altezza della situazione.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta