Regia di Luca Lucini vedi scheda film
Storia di un gruppo di vitelloni del nuovo millennio.Ormai il vitellonismo del nuovo millennio si esprime sopratttutto attraverso i riti tribali settimanali:e tra questi il calcetto ha ormai preso il sopravvento sugli altri.Forse la cosa più fastidiosa di questo film è il moralismo,il buonismo, tenuto per tre quarti di visione abbastanza a bada, che da sfondo che era diventa pericolosamente protagonista.E forse il fastidio aumenta anche perchè mentre nella vita reale sembra che ci sia sempre qualcuno che cospiri contro di te,ti senti sempre al centro di un gigantesco contrappasso dantesco e niente si aggiusta qui invece va tutto al posto giusto e con le minori perdite possibili.E si che ne vediamo di umanità variegata e variamente cialtrona:quello che imbroglia quello che si dopa per giocare a calcetto,la coppia che sta scoppiando perchè non riescono a fare i genitori e via discorrendo.A livello di qualità siamo un paio di gradini sopra la nefandezza dei cinepanettoni.Si cerca di rinverdire i fasti della commedia all'italiana ma ancora siamo lontani da quegli anni stracolmi di gloria.Emblematico che in un cast superaffollato come questo ,ricco di giovani glorie e di glorie un po'meno giovani siano proprio i più vecchi a essere i più bravi:la Finocchiaro in un ruolo didascalico(sembra la voce di una Pubblicità progresso...non devi fare questo non devi fare quello...non ti devi dopare ecc ecc),Bisio che continua a riciclare il suo solito personaggio di cinquantenne che gioca a fare il giovincello(ma forse è proprio così anche nella vita) e Battiston nei panni di un panzuto "carica e spara" usato solo per le sue incredibili bombarde sul campo di calcetto.Gli altri sono oscurati,sembra che abbiano tutte le facce uguali per come non riescono a distinguersi gli uni dagli altri.E se i giovani rampanti del cinema italiano sono questi....allora è proprio il caso di cominciarsi a preoccupare....
regia un po'timida ,in certi frangenti ci si limita al compitino
recita sempre lo stesso personaggio.Collaudato
non colpisce come dovrebbe
adorabile:l'eco del cialtrone che è dentro ognuno di noi
brava in un personaggio didascalico
si agita tanto...
insomma
ok
non è male
ok
bravina
breve apparizione
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Ammetto che mi è piaciuto (d'altronde l'ho scritto eheh), poi la tua disamina è precisa e da quotare. Se si paragona col passato, c'è poco da dire, ma oggi come oggi, riesce comunque ad avere un suo perchè. Su Bisio, direi che è bravo in quel ruolo ed avercene così, anzi dovrebbe essere usato più spesso, Battiston è sempre una perla di valore superiore alle pellicole a cui partecipa, mentre la Finocchiaro da quel quid che serve. Francamente mi sa difficile bollarlo come un film brutto (per riprendere la recensione di Film tv).
;-)
anche secondo me non è brutto,soprattutto se paragonato all'immondizia che infesta i nostri schermi a ogni festa comandata.Almeno qui c'è un idea,una realizzazione quantomeno non indigesta,un gruppo di attori che a me personalmente piace come Bisio Battiston e la Finocchiaro.Sugli altri mi pronuncio poco perchè faccio quasi fatica a distinguerli...si agitano ma non lasciano tracce evidenti sullo schermo.Magari poi mi smentiranno(tipo Filippo Nigro)....grazie per il tuo preciso intervento...non bisogna mai sentirsi in difficoltà per i propri gusti personali ..sono sempre sovrani...ciao dany
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