Trama
Li avevamo lasciati alla serie The Eye. Ora i fratelli Pang fanno un passo indietro e, come promesso in alcune interviste, abbandonano l'horror per il realismo del thriller. Tam, detective cinese in Thailandia, deve proteggere un cliente da una misteriosa donna che, forse, ne vuole la morte. Ma il caso è più complicato del previsto, costellato da omicidi e suicidi che coinvolgono anche un commissario. Le strade povere e i palazzoni funesti sono il panorama ideale per un noir crudo dove la suspense non è data, per fortuna, dagli effetti speciali. Aaron Kwok, qui in una versione orientale di Marlowe, si muove ottimamente, come un personaggio di David Goodis, solo più dimesso. Sceneggiatura e regia reggono, insieme al montaggio molto dettagliato. Peccato che nel finale il film non resista alla tentazione del fantasma e si abbandoni a un pedante excursus chiarificatore che toglie allo spettatore il gusto dell'interpretazione.
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