Regia di Dennis Lee vedi scheda film
"Un segreto tra di noi" è un film che a tratti risulta toccante, mentre altre volte mi dà l'idea del "vorrei ma non posso".
Il tutto si svolge su due piani temporali distinti ma inevitabilmente sovrapposti: padre e figlio durante l'infanzia di Michael; padre e figlio, quando Michael stesso sta per affrontare la paternità. Senza contare le figure di contorno, come la zia e il nipote. Nucleo di congiunzione/frazione la morte della madre (una Julia Roberts scialba e fuori parte).
Il film vuole mettere in luce i classici drammi della famiglia tipo borghese americana, con il padre padrone, la moglie servile (ma non troppo...), il figlio maschio che viene "dominato" dalla figura troppo invadente del padre. Insomma il classico dramma che ci urla che nessuno è perfetto, specie quegli stereotipi di famiglia da pubblicità (anche se un film alla "Revolutionary Road" era molto più profondo e pungente).
Purtroppo anche qui ci sono debolezze nella trama, dalla scena di sesso durante il funerale, che ho trovato fuori luogo (non per il funerale, bensì per il senso che voleva avere); ai sensi di colpa del bambino, nipote di Michael, che pare quasi una sua sfigata fotocopia moderna; ad alcuni dialoghi senza filo logico (come quello fra Michael e l'amante della madre).
Finale melenso che non giustifica il senso duro di alcune parti del film: laddove serviva un dialogo padre figlio maturo, regna il silenzio (appunto credo il segreto fra di noi). Ma questo, almeno per me, fa perdere di pathos il film che si sarebbe arricchito molto.
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