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Star Trek - Il futuro ha inizio

Regia di J.J. Abrams vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Star Trek - Il futuro ha inizio

di GiGik
2 stelle

I tempi erano maturi per un film che svecchiasse la saga, ridando nuovo slancio ai mitici personaggi creati da Roddenberry, che tanto ci hanno affascinato. Questo film avrebbe dovuto essere una perla incastonata nel complesso universo trek nel rispetto della rigorosa sequenza degli eventi, con in piu' la magnificenza degli effetti speciali. Invece il film sbanda immediatamente e va completamente fuori strada. L'abusatissima violenza al continuum temporale stavolta appare più gratuita che mai, i personaggi sono macchiette manovrati senza rispetto dal furbo JJ Abrams, irriverente nei confronti della popolare saga quanto privo di ogni considerazione nei confronti dell'intelligenza del pubblico, al quale regala un giocattolone fracassone ed iperveloce, pieno di incongruenze, di forzature e di violenze al mondo trek di ogni genere. Al punto che questo prequel in realtà appare come un reboot, che ci saluta lasciandoci un universo stravolto, dove ciò che sarebbe dovuto essere, semplicemente è stato cancellato. Non possono piu' esistere le vicende di TOS, TNG, VOY,etc come noi le abbiamo conosciute ed amate... tutto cancellato, sacrificato a questo blockbuster. Star Trek, riposa in pace.

Sulla trama

Per la serie: come cancellare 40 anni di storia televisiva/cinematografica in un sol colpo. Trama inconsistente, buttata lì solo per far muovere i personaggi-marionetta e per dare sfoggio di effetti speciali.

Sulla colonna sonora

quello che ci si aspetta, niente di più

Cosa cambierei

ormai la frittata è fatta

Su Simon Pegg

burattino

Su Leonard Nimoy

sbiascicone

Su John Cho

burattino

Su Bruce Greenwood

burattino

Su Karl Urban

burattino

Su Zoë Saldana

burattino

Su Winona Ryder

inutile

Su Eric Bana

burattino

Su Zachary Quinto

burattino

Su Chris Pine

burattino

Su J.J. Abrams

La frenesia è esagerata, mancano quei cambi di ritmo a sottolineare gli eventi che avrebbero dato carattere ala narrazione. Come risultato la carica drammatica, quasi assente, è fasulla e posticcia. Ai personaggi non ci si affeziona, più che l'emozione di vedere le origini degli storici personaggi sapendo chi/cosa diventeranno e quali avventure dovranno affrontare, il reboot degli eventi provoca la sensazione di avviare una nuova storia completamente diversa, senza nessuna voglia di conoscerla... Abrams si cimenta con la saga televisivo/cinematografica più famosa di tutti i tempi (altro che il suo Lost, che vive solo sull'attesa di quello che succederà... le puntate di Star Trek si possono guardare e riguardare, provate a fare lo stesso con Lost), accostandovisi senza timore reverenziale (cosa buona) e senza rispetto alcuno (pessimo...).

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