La recensione su L'altra donna del Re

di ceo_85

8 stelle

Intrighi a corte di Enrico VIII d'Inghilterra, la storia (inesatta, incompleta, ma molto cinematografica) delle sorelle Bolena, della loro famiglia, e della loro 'missione' di seduzione verso il re. Tratto dal romanzo di Philippa Gregory appunto 'The Other Boleyn Girl', rielaborato e adattato per il grande schermo, il film ha grandi qualità e alcuni fastidiosi difetti.
Partendo dalla lentezza, e dalla regia a volte davvero incapace, molto più interessata a mostrare ambienti maestosi, costumi sfarzosi e magnifici, fotografia impeccabile che a raccontare una storia, che sulla carta avrebbe tanto da dire ma che resta solo l'ennesima trasposizione di un romanzo storico, piuttosto statico e purtroppo poco emozionante.
Il cast è fenomenale: Natalie Portman e Scarlett Johansson, rispettivamente Anne e Mary Bolena, interpretano due ruoli complessi, intensi, difficilissimi e molto diversi, la prima calcolatrice, pedante, cinica e arrivista, la seconda sottotono, dolce, sempre 'rauca' e dimessa, danno prova di essere non solo due tra le più belle giovani donne del cinema, ma anche e sicuramente tra le più brave attrici dell'ultima generazione.
Fortunatamente non è da meno il resto del cast, Bana è un ottimo Enrico VIII fisicamente maestoso e molto covincente nel ruolo, bravissimi anche Jim Sturgess e e la rediviva Kristin Scott Thomas.
Musiche adatte a ricreare l'atmosfera di tensione 'storica'. Peccato che al film manchino quei componenti che aiutino lo spettatore a coinvolgersi davvero, difatti si resta maggiormente ad osservare la bellezza estetica della pellicola che ciò che essa narra, e mi duole ammettere, che comunque, non è una qualità al giorno d'oggi da bistrattare.