La storia del complotto ordito dalla nobildonna romana Beatrice Cenci e dai suoi familiari ai danni del padre Francesco, che dopo averla subissata di angherie l'aveva segregata in un castello.
Note
Ultima, in ordine cronologico, di una lunga serie di opere che dall'800 in poi, si ispirarono alla celebre vicenda storica.
Lavoro anomalo nel cinema di Lucio Fulci, riconosciuto maestro horror ma coerente con il suo pensiero - le rappresentazioni, stavolta non enfatizzate, delle torture- "Beatrice Cenci" è ricordato più per la messa in scena (e lo stile, a flashback, poi a mosaico) che per la storia: opera sufficiente ma non capolavoro causa una protagonista debole.
Discreta versione di Beatrice Cenci da uno dei migliori registi di genere.Buona ambientazione e recitazione su discreti livelli da tutti gli attori ,compreso il bravo Tomas Milian
FULCI-FOREVER
La vicenda realmente accaduta dell'eroina popolare Beatrice Cenci, salita all'altare delle cronache nonostante s sia rivelata la mandante dell'uccisione del padre, bieco aguzzino corruttore e bandito, pare, a raccontarla così senza una adeguata connotazione storica di riferimento, come un episodio degno di apparire tra la moderna cronaca nera o a trasmissioni che rimestano… leggi tutto
Trasposizione cinematografica della vicenda storica (alle soglie dell'anno 1600) realmente accaduta alla ricca famiglia Cenci che venne trucidata a causa della ferocia, avidità e depravazione del padre, la conseguente vendetta dei figli e la condanna, dopo il relativo processo, secondo i dettami della legge imperante per mano dello Stato… leggi tutto
Approdat'al traguardo dei 30 anni, ho deciso di proporre anche qui una lista dei Film che preferisco in assoluto, aggiungendo anche un breve commento (più avanti però). Ne approfitto anche per annunciare…
95 anni fa nasceva Lucio Fulci e quindi, per omaggiarlo, oltre a spararmi una delle mie solite maratone di revisioni (completata stamattina), ho deciso di proporre anche per lui una delle mie…
FULCI-FOREVER
La vicenda realmente accaduta dell'eroina popolare Beatrice Cenci, salita all'altare delle cronache nonostante s sia rivelata la mandante dell'uccisione del padre, bieco aguzzino corruttore e bandito, pare, a raccontarla così senza una adeguata connotazione storica di riferimento, come un episodio degno di apparire tra la moderna cronaca nera o a trasmissioni che rimestano…
La vicenda storica di Beatrice Cenci ha interessato in maniera trasversale tutti i rami della cultura e dell’arte: pittura, lirica, letteratura (Shelley e Moravia, per esempio), teatro, non sono rimasti insensibili al richiamo dell’orrendo destino di questa fanciulla del tardo ‘500. Ecco, che cosa può aggiungere di più il cinema - e in particolare il cinema di…
Trasposizione cinematografica della vicenda storica (alle soglie dell'anno 1600) realmente accaduta alla ricca famiglia Cenci che venne trucidata a causa della ferocia, avidità e depravazione del padre, la conseguente vendetta dei figli e la condanna, dopo il relativo processo, secondo i dettami della legge imperante per mano dello Stato…
Dove eravamo rimasti?... Cahiers du Cinéma, si diceva: dopo Resnais e Rivette tocca ora a Rohmer guidarci alla scoperta dei suoi gusti e delle sue recensioni così come sono apparse sui Cahiers negli anni…
La Chiesa cattolica viene presentata nel film con disprezzo assoluto,come merita naturalmente,visto il modo omicida, avido e ipocrita che ha mostrato. Il film ruota attorno a un labirinto di flashback per presentare i personaggi e ricostruire l'accaduto,direi un film più che discreto con molte scene di torture.voto 6,5 .
Su un fatto tragico e terribile, il cui epilogo (11 settembre 1599) si ebbe appena cinque mesi prima del rogo di Giordano Bruno (17 febbraio 1600), Fulci realizza uno dei suoi film migliori, per cura formale, ambizioni, cast e coerenza narrativa. La vicenda originale, peraltro, offre al regista la possibilità di accennare due tra gli argomenti che caratterizzeranno il suo cinema soprattutto…
Ho sempre ammirato molto Lucio Fulci (Roma 7 giugno 1927, Roma 13 marzo 1996), era un uomo di talento, colto, preparato, curioso, casinista, che ha combattuto… segue
Romanzone in costume, questo Beatrice Cenci segnala la versatilità del regista Fulci, che di capolavori al nostro cinema non ne ha dati, ma si è sempre cavato da ogni impiccio (vedi i film con Ciccio e Franco, grandissima coppia ma certo mai impiegata in lavori di alto livello) con dignità. Buono l'impegno adottato per la ricostruzione storica, con scenografie di Umberto…
Lucio Fulci nel 1969 stava ancora salendo la china che l'avrebbe portato alla valorizzazione piena delle sue doti artistiche con i gialli e i capolavori horror (esclusi gli ultimi anni '80 e i primi '90, e comunque tra numerosi alti e bassi).
Già con Beatrice Cenci ne abbiamo un esempio in gran parte riuscito essendo una fedele ricostruzione storica molto curata dal punto di vista…
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Commenti (3) vedi tutti
Lavoro anomalo nel cinema di Lucio Fulci, riconosciuto maestro horror ma coerente con il suo pensiero - le rappresentazioni, stavolta non enfatizzate, delle torture- "Beatrice Cenci" è ricordato più per la messa in scena (e lo stile, a flashback, poi a mosaico) che per la storia: opera sufficiente ma non capolavoro causa una protagonista debole.
commento di maurri 63Opera storica di Lucio Fulci con qualche difetto, ricca di scene forti e ottimamente recitata. Da rivalutare.
leggi la recensione completa di starbookDiscreta versione di Beatrice Cenci da uno dei migliori registi di genere.Buona ambientazione e recitazione su discreti livelli da tutti gli attori ,compreso il bravo Tomas Milian
commento di ezio