Regia di Roland Emmerich vedi scheda film
Per la regia del solito Roland Emmerich, un mediocre polpettone epico, suggestivo visivamente ma noioso e stravisto su tutto il resto.
In occasione del suo undicesimo lungometraggio, il cineasta tedesco specializzato in film catastrofici Roland Emmerich va a toccare il genere epico-storico.
Il regista ha già diretto nel suo campo alcune pellicole che sono divenute dei classici (su tutte Stargate e Independence Day), ma anche molte ciofeche "colossali" e 10.000 A.C. è una di queste.
Un film che spende tantissimo in effetti speciali (in vero davvero belli, in particolare gli animali preistorici in computer grafica davvero eccellenti nella realizzazione) e va al risparmio su tutto il resto.
Va al risparmio sul cast, composto di perfetti sconosciuti dalle discutibili capacità, sebbene un paio se la cavicchicchiano ancora ancora (ma giusto un paio di sparuti).
Trama che è la solita, con la solita donna da salvare dal solito eroe di turno tormentato per i più vari motivi, solite mille peripezie e solito lieto fine più scontato delle canzoni d'amore italiane. Il tutto mentre si avanza tra i soliti cliché.
Verità storica.....ma perché, si può parlare di verità storica in questo caso?
Sviluppo improbabile.
Dialoghi altrettanto improbabili.
Per il resto il film naviga tra ambientazioni curate e suggestive, effetti speciali d'impatto e tanta tanta noia.
Voto: 4,5/10.
p.s. Se vi chiedete come mai la recensione è così corta la risposta è: non avevo molto da dire.
In verità questa recensione l'ho fatta uscire per pura noia.
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