Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film
Pellicola che inaugura una trilogia di gialli diretti da Umberto Lenzi, composta da Orgasmo ('1969), Così dolce... così perversa ('1969) e da Paranoia ('1970), trilogia che lo stesso Umberto Lenzi in seguito definì "thriller dei quartieri alti". Tutti e tre i titoli mostrano come elementi in comune la presenza dell'attrice Statunitense Carroll Baker nel ruolo di protagonista, lo svolgersi delle vicende all'interno dell'ambiente della nobiltà e non ultima, la presenza costante di un accennato e velato erotismo.
Decisamente azzeccate le musiche di Piero Umiliani, che contribuiscono notevolmente a rendere efficace quel sentore di leggero erotismo che si respira in maniera costante all'interno della pellicola. Umberto Lenzi utilizza una regia intrisa di un certo carattere, "Lenziana" sicuramente ma in una certa maniera, più ad impatto e molto meno delicata di quella mostrata nella maggior parte delle proprie pellicole, prediligendo un utilizzo piuttosto deciso e aggressivo dello zoom, andando a comporre delle vere e proprie zoomate "a schiaffo" verso i volti e sopratutto verso gli occhi degli interpreti.
Con Orgasmo siamo di fronte ad una pellicola che durante il corso della narrazione non cerca affatto di essere intricata ad ogni costo, Orgasmo al contrario scorre in maniera perfetta e le vicende seppur a grandi linee, molto presto potrebbero iniziare ad apparire all'occhio dello spettatore piuttosto chiare, dando modo allo stesso volendo di potersi fare una mezza idea. Ottima l'interpretazione della ex diva di Hollywood Carroll Baker, che riesce in ogni occasione a rendere perfetti i suoi personaggi, che generalmente risultano afflitti da non poche gatte da pelare. Il meraviglioso colpo di scena che precede i titoli di coda è esattamente quello che chiunque stia visionando la pellicola, almendo nel profondo del proprio subconscio spera che accada. Orgasmo negli Stati Uniti si rivelò un successo enorme.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta