Regia di Matt Reeves vedi scheda film
Ci può stare che siate sorpresi da un’invasione aliena mentre state ad una festa registeggiando con la vostra maneggevolissima video camerina .
Ci può, forse, anche stare che ve la portiate appresso durante la fuga riprendendo alla bell’e meglio tutto il riprendibile.
Ma con i “ci può stare” credo si possa farla finita qui.
Non ci può stare che in pericolo di vita stiate a perdere tempo a riprendere i vostri amici e tutte le cavolate che dicono.
Non ci può stare che siate con l’obiettivo puntato esattamente dove dopo un secondo apparirà l'invasore alieno od esploderà un grattacielo.
Non ci può stare che mentre un mostro mai visto attacca, voi riprendiate i vostri amici che dicono: ”Guarda che cosa mostruosa!”.
Non ci può stare che ogni volta che muore il tizio che porta la videocamera, un altro la prende con nonchalance e continua filmare.
Non ci può stare, infine, che uno si vede questo genere di pseudofilm fino alla fine.
Io l’ho fatto però.
E mi chiedo scusa.
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Perseguo insani obiettivi: ciofekizzare senza pietà...
e, come per Blair Witch Project, dovrebbe arrivare anche un seguito !
quello dei polipi giganti in Messico? con gli USA barricati dietro una muraglia enorme? con il ragazzo fotoreporter che deve riportare a casa - negli USA - la bella figlia del suo capo?
Parli di "Monsters" del 2010 ? Non credo sia un seguito (ufficiale) ma anche quello non è male, come anche "Cloverfield" in definitiva.
si Bravo! Monster! con pochi mezzi mah... bella storia vero? a me è piaciuto... e non è il mio genere...
Una storia molto particolare. Mi piacque molto quando lo vidi per il suo diverso punto di vista sulla classica invasione aliena.
Un applauso. non al film ma alla tua chiusura con "e mi chiedo scusa". :-) Ciao!
(;D)))))))))))))))))))) sei forte!
io l'ho visto... e dai, non è poi così male... nel senso che la tensione maschera - o - nasconde tutto...
L'errore più comune nel criticare un film fantasy, è cercare spiegazioni logiche in un contesto che non ha nulla di razionale, dove tutto, dai dialoghi alle azioni, è completamente distaccato dalla realtà. Cloverfield nasce e muore nel mondo del fantastico (che è differente dalla fantascienza), nel quale trova la sua dimensione e ragione. E in quel mondo, funziona alla grande.
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