Regia di Matt Reeves vedi scheda film
Nell'era della Rete Web , con abilità si può costruire un successo semplicemente anticipando con blog e notizie contrastanti: fu il caso di "The Blair Witch project", lo è per "Cloverfield". Sui giornali e sui siti di categoria fioccano le opinioni contrastanti su questo prodotto che ha comunque realizzato il suo obbiettivo: far guadagnare in tempi record cifre tali da potersi definire un successone, ma è lecito considerarlo una boiata briccona o un'intuizione che scardina il linguaggio cinematografico? Creato da J.J.Abrams, che in televisione sarà un genio ma al cinema non ha dimostrato granchè, sbagliando un goal a porta vuota come il terzo "Mission:Impossible", questo falso kolossal su un mostro di incerte sembianze che devasta con un attacco la città di New York non è quello che si considera un film. Non c'è praticamente trama, la creatura è presente solo in qualche inquadratura, di sghimbescio, salvo quasi alla fine quando si avventa sul disgraziato che filma l'esperienza, i personaggi quanto a simpatia scarseggiano notevolmente, e nonostante l'ora e quasi venti minuti sia corta, riesce a sembrare infinita in più di un passaggio. Bella furbata,si sapeva, ma il cinema qui dov'è?E,a chi ne plaude l'avvento, posso domandare se veramente lo rivedrebbe?
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