Regia di José Padilha vedi scheda film
Tropa de Elite è disponibile su Netflix e non posso che consigliarvelo(specialmente se avete apprezzato la serie TV Narcos) visto che lo reputo un vero e proprio gioiello di film, ha un cast molto forte su cui spicca il magistrale Wagner Moura, una regia molto intelligente e interessante di Padilha e un ritmo pazzesco.
Tropa de Elite-Gli squadroni della morte è un film brasiliano del 2007 diretto da Jose Padilha e che ha come protagonista Wagner Moura nel ruolo del capitano Roberto Nacimiento, un marito, un futuro padre (la moglie è incinta), e un capitano del BOPE, delle forze speciali brasiliane specializzate nelle incursioni nelle favelas e nelle zone ad alto rischio. Capisce che non può essere padre e allo stesso tempo capitano del BOPE, vista la pericolosità del lavoro, e intende ritirarsi. Ha intenzione di trovare un suo sostituto che possa essere all'altezza e forse ne troverà uno tra le due reclute Neto e Matias, due grandi amici ; entrambi sono giovani poliziotti onesti, che si ritrovano in questo mondo corretto e violento della polizia. I due hanno due caratteri molto diversi Neto è impulsivo, agisce in fretta e non si ferma di fronte a niente, Matias è un uomo umile, intelligente, un po' ingenuo che studia Legge all'Università, dove conosce Maria della quale si innamorerà, e che è anche in polizia perché vorrebbe aiutare le persone. Nel frattempo è in corso anche un operazione speciale di pulizia della favela di Morro dos Prazeres perché il Papa,in visita a Rio De Janiero, vorrebbe dormire nella residenza del arcivescovo vicino a quella favela e il BOPE si deve assicurare la sicurezza del pontefice.Il Capitano Nacimiento dice che l'operazione è troppo pericolosa e vorrebbe che non si mettesse in atto ma non ha scelta e la sua opinione di fatto non conta.
Il nome del regista Jose Padilha forse ad alcuni di voi ricorderà il nome dello showrunner, e regista dei primi due episodi, della magnifica serie TV Netflix Narcos (che io credo sia un vero e proprio gioiello della serialità, una delle migliori serie degli ultimi anni). Ora, io ho visto prima Narcos e poi, curioso per la presenza di Moura e Padilha, ho deciso di vedere questo film ed è interessante il fatto che si possano notare diversi elementi in comune tra la serie che narra le gesta di Pablo Escobar e questo gioiello di film.
Molto interessante il taglio quasi documentaristico che Padilha da' al film (presente anche in Narcos). Le vicende che avvengono sembrano più vere, molto più reali, sembra di essere li ed assistere a quello schifo che si vede li in prima persona. Padilha ci catapulta in questo mondo orribile subito, il film in effetti inizia in media res e vediamo subito il comandante Nacimiento che deve aiutare le due reclute Neto e Matias nella favela. Padilha ci fa conoscere questo mondo; il mondo delle favelas, schifose, violente, abitate da gangster e da ragazzini che vanno in giro coi mitra, abitate da spacciatori e da studenti (e non) che consumano droga ( molto forte la critica a questi, che sembra che siano coloro che abbiano effettivamente fatto crescere il traffico di droga e hanno fatto crescere quindi anche la violenza nelle favelas per Padilha); un mondo dominato dall'ipocrisia, dalla violenza, dal sangue, dal degrado, dalla disperazione e dalla paura; vediamo il mondo della polizia ,vediamo questo mondo corrotto, spietato, violento, duro. Alcune scene con il BOPE in azione erano davvero un pugno nello stomaco, c'è una parte del film dove ci viene mostrato l'addestramento del BOPE ed è davvero una parte molto forte, cruda da vedere. Le reclute vengono costantemente umiliate, vengono trattate come bestie, gli allievi vengono picchiati, sputati, minacciati, buttati nel fango. Trattati come bestie proprio. Per rendere gli allievi più spietati e perché c'è bisogno di carattere per essere un membro del BOPE a detta loro. Molto forti anche le scene dove il BOPE agisce nelle favelas dove vediamo tutte queste morti,tutte queste scene di violenze riprese con un taglio documentaristico che sembrano più vere, la violenza sembra più vera, i corpi che vediamo sembrano veri corpi morti. Ci vengono mostrate anche le scene di tortura contro i criminali o amici di criminali, vengono "imbustati"( gli mettono una busta di plastica in faccia) e soffocati se non rivelano quello che loro vogliono sapere. In una scena vediamo questi membri del BOPE che stanno per inserire una scopa di legno nel sedere di un ragazzo che non vuole collaborare con loro (che alla fine risponderà alle loro domande). Un mondo proprio crudo,violento,spietato. Un mondo in guerra in pratica, c'è una vera e propria guerra tra BOPE e gangster delle favelas.
Il film dura 120 minuti ma ha un ritmo eccezionale, ho finito di vedere il film e sembrava fossero passati solo 20 minuti. Ottimo il lavoro del montatore Daniel Razende che era stato anche nominato all'Oscar per il montaggio di City of God. Un gran film d'intrattenimento quindi anche, che intrattiene alla grande e che non annoia mai.
Questa inoltre è la prima collaborazione tra il regista e l'attore brasiliano Wagner Moura che collaboreranno di nuovo nel sequel del film e nella serie Narcos dove Moura interpreta magistralmente Pablo Escobar. Anche qui è eccelente , un altra performance veramente degna di nota, perfetto nel mostare le paure del personaggio,nel mostrarlo spietato, perfetto nel mostrare quindi il lato più umano (le insicurezza, i vari sensi di colpa, l'amore che prova per la propria famiglia) del personaggio e il lato più "animale" , più "bestiale" (le varie scene di tortura, le varie violenze, i vari omicidi). Poi vabbé la sua voce la sentirei per ore e ore, magnifica come sempre, calda, intensa, profonda.
Tropa de Elite è disponibile su Netflix e non posso che consigliarvelo (specialmente se vi è piaciuto Narcos) visto che lo reputo un vero e proprio gioiello di film, ha un cast molto forte su cui spicca il magistrale Wagner Moura, una regia molto intelligente e interessante di Padilha e un ritmo pazzesco.
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