Regia di Antonello Grimaldi vedi scheda film
'Caos calmo' era uscito più di un anno fa nelle sale ma, purtroppo, qui da noi (provincia di Pavia) non si era visto: finalmente la prima in pay per view. Molto si era detto del film, ma quasi tutto riguardava la ormai famosa scena di sesso tra il protagonista e la Ferrari. Devo dire che tale sequenza, nonostante sia forte e girata bene, mi sembra un po' slegata dal resto della storia narrata, quasi una parentesi a sè stante.
Il film nel complesso invece mi è piaciuto molto: bella la sceneggiatura di Nanni Moretti, anche se privilegia lo studio di caratteri piuttosto che la narrazione di una storia, intelligente la regia di Grimaldi, che dà ampio spazio al protagonista, evitando allo stesso di strafare, ed ai siparietti di varia umanità che, di volta in volta, gli altri personaggi intrecciano con lui.
Inoltre, le varie sequenze in cui il protagonista Pietro Paladini osserva il piccolo mondo che ruota attorno alla scuola della figlia sono molto belle. A parte la già citata prova di Moretti, misurato come non mai, da sottolineare il notevole Alessandro Gassman nel ruolo del fratello di Nanni, Silvio Orlando, capo del personale dell'azienda in cui il protagonista lavora (il duo Moretti - Orlando ha un'alchimia particolare insieme, fin dai tempi di 'Palombella rossa') e la piccola Blu Yoshimi, simpatica e naturale nel ruolo della figlia, mentre non mi hanno entusiasmato le prove della Golino e della Ferrari: la prima non è male come attrice ma la sua voce rovina un po' tutto mentre la seconda è come sempre molto affascinante ma il suo ruolo non ha spessore. Rilevante il cameo di Roman Polanski, soprattutto perché non sapevo avesse fornito questa prova nel film. Volevo aggiungere che, in una stagione, quella scorsa, in cui sono usciti 'Il divo', 'Gomorra', 'Tutta la vita davanti' ed il suddetto film, non penso si possa affermare che il cinema italiano è in crisi.
Voto: 8.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta