Regia di Asif Kapadia vedi scheda film
Di solito lo spettatore dovrebbe affezionarsi (in un modo o nell’altro) ai personaggi che vede sul grande schermo.
Se questo non avviene il film non può certo considerarsi riuscito, figuriamoci se è un horror.
Questo “The Return” ha più l’aria di una serie di spunti (più o meno) interessanti, messi insieme per dar vita ad una struttura che si regge per chissà quale miracolo divino.
Il risultato è una trama inesistente e inutilmente pretenziosa, creata su misura per Sarah Michelle Gellar, la cui ultima missione sembra proprio far cadere le braccia a tutti gli appassionati di horror.
La storia è quella di Joanna Mills, giovane ragazza tormentata da tremende visioni.
Il resto non è altro che confusione, fotografia livida e una manciata di brividi da Dolby.
Ecco a cosa ci siamo ridotti. Il mio blog: http://cinedelia.blogspot.com/
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