Regia di Phyllida Lloyd vedi scheda film
Musical che omaggia il repertorio più noto degli ABBA.
È l'inarrestabile Meryl Streep la "regina danzante" del musical che omaggia il repertorio più noto degli ABBA (che compaiono in cameo). Diretto dalla stessa regista (Phillida Lloyd) e scritto dalla stessa ideatrice/sceneggiatrice (Catherine Johnson) dell'omonimo spettacolo teatrale partito da Londra e poi giunto dappertutto, il film inserisce le canzoni del gruppo svedese in un contesto narrativo ed emotivo all'altezza, iniettando loro un'anima e una lucentezza mai udita e trascinando spesso il pubblico a battere il piede o a canticchiarne i ritornelli. La quantità di star è immane – la già citata Streep è sul proscenio col vivace terzetto composto da Pierce Brosnan, Colin Firth e Stellan Skarsgård (i suoi tre amori di gioventù) e Amanda Seyfried (sua figlia, in procinto di maritarsi) – ma ognuna di esse ha una parte che le si addice. Deludono, invece, i poveri ed anonimi balletti a sostegno dei numeri musicali (più che di coreografie si dovrebbe parlare di gesti e movimenti a ritmo). E volte il risultato dà l'idea di una giostra che gira senza un vero perché. Qualche pezzo è accessorio e a metà della durata l'attrattiva scende un po'. Divertenti le battute a doppio senso di Julie Walters, anche se la Seyfried non è proprio capace di frenare l'eccitazione. Scenari fascinosi.
Spumeggianti le sequenze sulle note di Mamma Mia, Dancing Queen, The Winner Takes It All, S.O.S. e Honey, Honey, ma poco accattivante il trattamento riservato a Chiquitita e Take a Chance on Me.
♥ Film DISCRETO (6) — Bollino VERDE
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta