Regia di Tobe Hooper vedi scheda film
Un horror plastico, che gioca con Barbie catatoniche a grandezza naturale. E un horror chimico, in overdose di sostanze corrosive, dopanti e allucinogene. Tecnicamente, questo film è un mal organizzato festival dello spasmo muscolare, moderato da un Robert Englund senza più arte né parte, ridotto a un sinistro burattino, e piegato ai vezzi di una regia affetta da furori psichedelici e tetanici. Un turbine di schegge di trash shakerate.
Allucinato teen-movie a sfondo necrofilo, ambientato in un 2008 post-Terza Guerra Mondiale. I riferimenti agli scenari bellici si riducono ad un nostalgico pensierino rivolto alla California "che non esiste più" e ad un flashback su una festa di compleanno rovinata da una pioggia di acidi ulceranti.
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