La recensione su Blade Runner. The Final Cut

Il film di cui stiamo parlando non ha di certo bisogno di alcuna presentazione...la versione del film stesso, oggetto di questa recensione invece si...ma non come vi potreste aspettare.
Chi mi conosce sa benissimo quanto io sia affezionato ad il capolavoro di Ridley Scott targato 1983...e se non mi conoscete ma ricordate per filo e per segno il film in questione vi basta dare un occhiata al mio nick name su altri siti e forum (Ascissa45) e fare 2+2.
Questa premessa era d'obbligo, ci tenevo a far presente la mia passione verso questa pellicola in modo da rendere più veritiera e concreta l'analisi che andrò a fare di questo Final Cut appena visionato, dopo un estenuante attesa di...anni aggiunferei!
Stiamo parlando di un film che può vantare la bellezza di ben sette versioni differenti: Theater cut, Domestic cut, Director's cut, Workprint cut, San Diego Sneak preview cut, International cut e Broadcast cut (anche se la parola "differenti" può suonare come ingannevole e gratuita, una volta visionate le versioni in toto), di errori di montaggio ed incongruenze nel filo logico della trama (dovute purtroppo alle infinite revisioni del copione/sceneggiatura al momento delle riprese stesse), di ben due seguiti ufficiali (ma solo per il mercato editoriale...e mai realizzati cinematograficamente ma già opzionati da tempo), di un eccezionale spin-off (il fantastico videogame del team Westwood, edito nel 1997 solo per piattaforme PC che poteva vantare le voci originali di tutti i protagonisti del film!)...nonchè ovviamente di uno dei migliori film di fantascenza mai realizzati nonostante i numerosi difetti precedentemente citati.
Chi si ricorda la delusione provata nel lontano 1992, quando lo stesso Ridley Scott volle a tutti costi presentare una versione del film "riveduta e corretta" così come era stata pensata e voluta in precedenza (ed appunto denominata Director's Cut) ma poi cestinata per esigenze commerciali.
In pochi ritengono che questa versione "del regista" sia migliore di quella originale uscita al cinema nel 1983; per quale motivo? Semplicemente perchè non presenta sostanziali differenze o aggiunte (al contrario, vengono eliminate la sequenza finale della fuga, la voce narrante di Deckard ed alcuni piccoli dettagli in favore della famosa scena dell'unicorno che effettivamente cambia le carte in tavola alla sceneggiatura...ma che risulta davvero ben poca cosa alla resa visiva del film stesso) e sopratutto perchè non vengono eliminate le incongruenze e gli errori di montaggio della versione originale (durante la scena dell'analisi della foto via Esper è evidente la mancanza di un comando vocale, lo scontro nel vicolo tra Leon e Deckard presenta un problema di "unione" della pellicola nel momento del colpo di Leon che scalza la pistola dalla mano di Deckard, dal dialogo nella stanza del proiettore tra Deckard ed il capitano Briant emergono sostanziali incongruenze in merito al numero dei replicanti fuggiti)...tutto rimane invariato, il che, a mio avviso, non può ritenersi degno di una versione per così dire "riveduta e corretta" (ma quando mai!).
In tutti questi anni abbiamo aspettato la notizia di un restauro in digitale (ed era ora nonchè assolutamente d'obbligo per un capolavoro del genere!)...che è arrivata proprio l'anno scorso con una riproposta in DVD finalmente degna del supporto digitale (ma ahimè solo per la versione più discussa e criticata, la Director's Cut appunto) ma priva di qualsiasi sorta di materiale extra.
Poco male visto che proprio questa riproposta in DVD ha voluto ricordare che il 2008 avrebbe accolto (finalmente!) la famosissima versione "Final Cut", voluta e supervisionata personalmente (di nuovo!) dallo stesso Scott....versione che avrebbe finalmente messo fine alle tante polemiche nate dalla predecente (e giustamente poco apprezzata) Director's Cut, aggiungendo materiale inedito, correggendo digitalmente gli errori riconosciuti e riproponendo lo stesso film nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, potendo così offrire ai fan (e non) una versione assolutamente migliore e veramente definitiva.
Ebbene che è successo in questi mesi? Di tutto: intanto del film al cinema neanche a parlarne (dopo l'anteprima a Cannes 2007 non si sono avute più conferme)....fin tanto che la Warner Bros stessa annunciò al posto della riproposta al cinema,l'uscita a gennaio 2008 di una preziosissima versione speciale in DVD a tiratura limitata contenente finalmente una quantità spropositata di extra inediti (come se in tutti questi anni fossero usciti degli extra normali!) e la presenza di tutte le versioni esistenti del film (finalmente!)
Cosa aspettarsi quindi da questa "Final Cut"......tutto meno quello che effittivamente offre, cioè essenzialmente nulla!
Che dire se non che ci troviamo di fronte a (quasi) una fotocopia della precedente Director's Cut rimasterizzata: La qualità audio-video mi è sembrata essenzialemte ne più ne meno rispetto alla versione rimasterizzata dell'anno scorso e a parte qualche aggiunta nei dialoghi e rumori di fondo in alcune sequenze è tutto identico a prima e se è stata aggiunta qualche sequenza con effetti speciali in digitale io non me ne sono proprio accorto (e penso di conoscerlo davvero bene questo film); gli errori di montaggio sono ancora assolutamente presenti (e a mio avviso a questo punto è veramente scandaloso che non si sia provveduto alla loro correzione...neanche stavolta!); è stato corretto invece il dialogo tra Briant e Deckad (e volevo ben vedere visto che mandava a farsi benedire la sceneggiatura stessa visto che se ne deduceva l'esistenza di un replicante che poi nel film non c'era proprio!)...ma è veramente poca cosa; sono state aggiunte cose e dettagli in alcune brevissime sequenze...ma perchè rubate alle precedenti versioni! (vedi l'uccisione di Tyrell, il duello tra Deckard e Pris e l'infilzamento del chiodo attraverso la mano di Roy...prese appunto dalla versione Intenational Cut).
La cosa irrita ancor di più se si pensa che basta guardare il documentario "Dangerous Days" (realizzato proprio in occasione di questa lussuosissima edizione in DVD) per poter deliziare di scene inedite ed outtakes mai visti ma chissà perchè non utilizzati all'interno del montaggio di questa inconsistente "Final Cut".
Insomma, mi posso ritenere davvero deluso da quella che (ancora una volta!) doveva essere la versione migliore e definitiva di un must del cinema di fantascenza, di una versione di cui si è parlato e stra parlato....ma che per mio conto, si è tanto pubblicizzato e sbandierato...ma promettendo e non mantenendo assolutamente.
Chi mi conosce lo sa, ritengo la versione migliore (e a questo punto anche l'unica!) quella originale cinematografica....quella che mi ha fatto "innamorare" sia dell'introspezione narrata di Deckard che della riconosciuta e sorprendente passione di Roy....Blade Runner E' "quello" del 1983...e non abbiamo di certo bisogno di altre versioni fasulle ed inutili, vero?
Voto: 5.