Una violenta tempesta si abbatte su una cittadina del Maine: la mattina dopo, una strana nebbia avvolge tutta la zona. Il fenomeno tiene prigionieri i clienti di un supermercato, tra i quali David Drayton e suo figlio di cinque anni. Le misteriose grida che si sentono provenire dalla fitta coltre rivelano ben presto la presenza di terribili creature provenienti da un'altra dimensione. E mentre si scatena l'inferno, il gruppo asserragliato nel negozio tenta di sopravvivere...
Note
Dal punto di vista dei meccanismi horror è la solita roba: spaventi a comando e una messa in scena di routine. Però, la parte centrale nel supermercato fa accapponare la pelle. Tratto da un racconto di Stephen King.
Tratto da un bellissimo racconto di Stephen King (presente nella raccolta “Scheletri”) un film che pare una mezza occasione mancata. Troppo lungo (circa due ore) e prolisso, non riesce a mantenere costante la tensione, che raggiunge buoni picchi solo quando i vari mostri fanno apparizione. Troppo lunghi e fiacchi gli intervalli. Voto 6/10
Trovategli 200 difetti come quello degli effetti speciali etc ma rimane uno dei film con il finale più crudo, pessimista e cattivo di sempre. Il finale lo eleva molto secondo me. Il film migliore del regista è le ali della libertà.
Riciclo l'espressione "festival dell'idiozia" adattissima a questo film. Parte benissimo ma poi diventa un'accozzaglia di cavolate. Il finale è degno del resto del film. Occasione sprecata.
Un horror non convenzionale e secondo me sottovalutato. Ottima la costruzione della suspence e la scelta di rifarsi a effetti digitali e scenografie di serie b. Da notare il finale.
Non ci siamo, è un film che mi ha lasciato indifferente. Poca atmosfera, personaggi a tratti ridicoli, effetti speciali da serie B come dopotutto l'intero film. Peccato, perchè gli ingredienti per fare un grande film c'erano tutti.
Stephen King come al solito povero di idee… uno in qualle condizioni cerca prima di tutto di comunicare, di sapere se c'è via di fuga, mi sembra troppo forzato e molto banale in tanti punti.
Il vero dramma lo vivono gli spettatori ai quali viene propinato il solito film a base di insetti giganti, e ai quali non viene risparmiato neanche il finale veramente pietoso!
qualche buon colpo c'è specie nella fase centrale e nel terribile finale; purtoppo rimane l'impressione che si tratti di un prodotto raffazzonato all'ultimo, con effetti speciali "casarecci"
Film molto deludente, ha solo alcuni momenti molti intensi ed originali, purtroppo il resto è noia e ripetitività. Pessimi pure gli effetti speciali. Peccato.
Interessante sopratutto per i meccanismi psicologi che inscena…la parte horror splatter è schifosa e repellente però poteva essere il solito filmetto americano , invece si è rivelato un film di "spessore", ( tra virgolette)
L'ultima prova di Darabont tratta da un libro di king ci regala un film dalla buona tensione con alcuni momenti riusciti e un finale aperto ma non consolatorio .
Difficile giudicare questo film, a tratti molto bello a tratti un po' prolisso, difficile forse adattare i romanzi di King al grande schermo, nel complesso riuscito, il finale è spiazzante, da nausea.
Sarà capitato a qualcuno, che prima che l'aereo decolli, anziché seguire la gestualità da karaoke dell'hostess che prospetta quelle norme di comportamento impensabili da rispettare in caso si verifichi una situazione estrema, di volgere invece lo sguardo sugli altri, seduti, allacciati, col sorriso stemperato di chi pensa che tanto non succederà mai niente di… leggi tutto
Da dove arrivano le strane e terribili creature antropofaghe che popolano la nebbia che improvvisamente avvolge una cittadina del Maine? Un gruppo di persone trova rifugio in un supermercato assediato dai mostri e minato all'interno dal fanatismo religioso che comincia a serpeggiare nella piccola comunità improvvisata. Comincia così una disperata lotta per la sopravvivenza... come si… leggi tutto
“The Mist” è stato uno degli horror più invocati degli ultimi anni: dopo aver dato buona prova con le precedenti riduzioni dai romanzi di Stephen King (leggi “Le ali della libertà” e “Il miglio verde”), il regista Frank Darabont sembra ispirarsi per l’occasione anche ad altri numi tutelari del genere, e inizia la sua avventura con… leggi tutto
Tutto sommato carino, simpatici gli insettoni alieni anche se alcuni piuttosto mal fatti...un filmetto abbastanza scontato con colpo di scena finale che sarebbe stato sicuramente meglio accorciare di una mezz'ora perché la storiella è esile esile e francamente stufa in molti punti.
Guardabile ma consigliabile solo agli amanti del fantahorror e/o di Stephen King.
Sovrabbondante, tragico, fratello della poetica kinghiana la cui forza, nonostante i lampanti atterraggi politici, è puramente espositiva. Da un breve racconto un film esteso e fluviale, con un epilogo -tutt'altro che disatteso- che vede l’insorgere di un castigo infinito. Effettacci in CGI alla bell'e meglio ma grande attenzione alla caratterizzazione dei personaggi. Buono.
I'm all lost in the supermarket I can no longer shop happily I came in here for the special offer
Tentativo tra il serio e il faceto di catalogare quei film che utilizzano supermercati, ipermercati e centri…
Memore di quella mezza scemenzuola, manco intera, ch’è (stata) “the Head”, ma attirato tanto dal protagonista Iain Glen, già Jorah “Mai una Gioia” Mormont, per gli amici - e…
“The Mist” (la Bruma, la Foschia, piuttosto che la Nebbia, anche se la Nebbia sarebbe più attinente all’opera in questione, ma “the Fog” era ed è, in campo horror-cinematico,…
Letto il libro, visto il film. Frank Darabont ha dovuto fare delle scelte rispetto al racconto di Stephen King, ha aggiunto alcune cose e tolto altre. La maggior parte di queste variazioni sono comprensibili, ma discutibili: gli elementi aggiunti non conferiscono maggior valore alla narrazione perché cercano di spiegare aspetti che saggiamente l'autore aveva lasciato irrisolti (l'origine…
Ok lo ammetto, sono colpevole per essere arrivato a quarant’anni senza aver letto nulla di Stephen King per una sorta di snobismo, sempre stupido, per le persone troppo famose o troppo esposte artisticamente. Il regista di questo film è il frequentatore più assiduo delle pagine dello scrittore, dopo due film da prigione ,negli anni novanta, il nostro gira un grande horror. In…
Perchè essere appassionati al genere HORROR? Perchè si è strani o perversi? O magari potenziali Serial killer? No, semplicemente perchè chi vede un film o va al cinema vive di emozioni (o…
Alcuni dei miei film preferiti, quelli che mi vengono in mente sul momento. Certamente non tutti. Come dicevo per gli attori e registi, dai film elencati si capiscono bene i miei gusti.
Dei famelici e cattivi mostri tentacolari venuti da chissà dove invadono il pianeta. Alcuni sopravvissuti si barricano in un supermercato...
Darabont porta sullo schermo una novella di King e lo fa offrendoci un film incredibilmente crudo, terribile, pauroso, apocalittico ed inquietante fino alle viscere, che fa anche un discorso psico-sociologico sulla natura umana (la parte nel…
Quando il finale stravolge tutto... The Mist è uno di quei casi in cui la seconda parte di film riesce ad elevare il film a qualcosa di molto più profondo e sensato rispetto ad una prima parte con più mosceria. Si perchè alla fine questo film di Darabont, uno dei quattro film in croce che ha girato ma sempre con giudizio, e un classico disaster movie, con tinte…
Premessa metodologico-giustificatoria
Esistono metodi di valutazione oggettiva dei film. Si prende un gran numero di parametri e si esaminano uno per uno, esprimendo un giudizio, finché la check-list è esaurita. Poi si tirano le somme. Poiché valutare è la mia professione, su FilmTV tanto per variare ho deciso ab initio di procedere diversamente, affidandomi alla…
Stephen King ha sempre avuto un rapporto particolare con il mondo del cinema. Scrittore prettamente horror che nel corso della sua lunghissima carriera ha scritto capolavori inarrivabili e opere decisamente minori,…
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Commenti (21) vedi tutti
Bel film che si insinua dentro in un crescendo di terrore,bello il finale.
commento di ezioKing-maker
leggi la recensione completa di tafoTratto da un bellissimo racconto di Stephen King (presente nella raccolta “Scheletri”) un film che pare una mezza occasione mancata. Troppo lungo (circa due ore) e prolisso, non riesce a mantenere costante la tensione, che raggiunge buoni picchi solo quando i vari mostri fanno apparizione. Troppo lunghi e fiacchi gli intervalli. Voto 6/10
commento di alexio350Apocalittico horror d'autore.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiTrovategli 200 difetti come quello degli effetti speciali etc ma rimane uno dei film con il finale più crudo, pessimista e cattivo di sempre. Il finale lo eleva molto secondo me. Il film migliore del regista è le ali della libertà.
commento di LucaJazz94Cose viste e riviste. Non mi è piaciuto.
commento di Stelvio69Quel che King scrive, Darabont esegue. Se vi piace King vi piacerà anche il film.
leggi la recensione completa di SredniVashtarRiciclo l'espressione "festival dell'idiozia" adattissima a questo film. Parte benissimo ma poi diventa un'accozzaglia di cavolate. Il finale è degno del resto del film. Occasione sprecata.
commento di bebabi34Un horror non convenzionale e secondo me sottovalutato. Ottima la costruzione della suspence e la scelta di rifarsi a effetti digitali e scenografie di serie b. Da notare il finale.
commento di PugnoNon ci siamo, è un film che mi ha lasciato indifferente. Poca atmosfera, personaggi a tratti ridicoli, effetti speciali da serie B come dopotutto l'intero film. Peccato, perchè gli ingredienti per fare un grande film c'erano tutti.
commento di zagor75Stephen King come al solito povero di idee… uno in qualle condizioni cerca prima di tutto di comunicare, di sapere se c'è via di fuga, mi sembra troppo forzato e molto banale in tanti punti.
commento di sillabaIl vero dramma lo vivono gli spettatori ai quali viene propinato il solito film a base di insetti giganti, e ai quali non viene risparmiato neanche il finale veramente pietoso!
commento di fernando271251non male.ma ilfinale e troppo crudele per me.voto 7
commento di scollo 88Voto 6,5!
commento di Mr Blondequalche buon colpo c'è specie nella fase centrale e nel terribile finale; purtoppo rimane l'impressione che si tratti di un prodotto raffazzonato all'ultimo, con effetti speciali "casarecci"
commento di emilFilm molto deludente, ha solo alcuni momenti molti intensi ed originali, purtroppo il resto è noia e ripetitività. Pessimi pure gli effetti speciali. Peccato.
commento di NCC1701Interessante sopratutto per i meccanismi psicologi che inscena…la parte horror splatter è schifosa e repellente però poteva essere il solito filmetto americano , invece si è rivelato un film di "spessore", ( tra virgolette)
commento di vixL'ultima prova di Darabont tratta da un libro di king ci regala un film dalla buona tensione con alcuni momenti riusciti e un finale aperto ma non consolatorio .
commento di herbieHo pensato, ad un certo punto, di assistere alla proiezione di Disaster movie…
commento di golden78non ho letto il libro ma mi sá che avrei fatto meglio il film in se non é male e in certi momenti noioso peró bo nel finale mi sono cadute le braccia.
commento di AlienatoDifficile giudicare questo film, a tratti molto bello a tratti un po' prolisso, difficile forse adattare i romanzi di King al grande schermo, nel complesso riuscito, il finale è spiazzante, da nausea.
commento di Totororesurrection