Regia di Rob Zombie vedi scheda film
Si è sempre detto che i gusti non si discutono in quanto soggettivi, però visionando tempo fa il "capolavoro" di John Carpenter "Halloween - La notte delle streghe" ne rimasi un po' deluso.. per molti cinefili appassionati al genere so bene che sto bestemmiando me ne rendo conto, ad ogni modo io sono del partito "purista" di quelli che senz'altro non amano i ramake, a maggior ragione quando poi se ne fa una vera speculazione cinematografica come nello specifico. Questo Halloween del satanico cantante/regista Rob Zombie, ex leader degli White Zombie ha rispolverato per l'ennesima volta l'infinita e vetusta saga, ricomponendo un più complesso carattere psicologico e psicotico al mostro nero di Michael Myers, caratteristica del personaggio che forse mancava. Anche se, devo dirvela tutta, mi vien voglia di affermare con determinazione un bel "e chi se ne frega".. Il film, cruento come non si era mai visto comincia mostrandoci uno spaccato di vita quotidiana di una famiglia proletaria americana delle più rappresentative.. Difficoltà economiche, disoccupazione, genitori di una stronzaggine più unica che rara vanno a completare un quadro degli eventi più che rodato, così da sconvolgere ancora di più il profilo psicologico del piccolo omicida. Il film a parte quel poco che può divergere dall'originale è sempre quello, perché è un fottuto remake appunto. La regia datata di seconda serie in puro stile anni Settanta che permea l'intera sceneggiatura è ancora molto presente, come lo sono del resto quelle fastidiosissime urla di paura delle volte più che superflue.. Insomma il vecchio mostro è tornato a terrorizzare, affrettatevi.. per me invece una visione distratta è annoiata basta e avanza. De gustibus non est disputandum (si fa per dire), mezza stella in più non so nemmeno io il perché, forse per la componente drammatica sul finale. Nessuna ulteriore visione per non aggravare ancora di più il voto. Oggi mi sento buono..
Attori principali: il giovane Daeg Faerch, che interpreta il ruolo d'infanzia di Myers, il gigante Tyler Mane (Myers adulto), ed il sempre "schizzato" Malcolm McDowell nelle vesti del Dott. Samuel Loomis.
3/10
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