Regia di Francis Lawrence vedi scheda film
Mediocre e del tutto arbitraria trasposizione di un classico di SF del grande Richard Matheson. Gli sceneggiatori Mark Protosevich e Akiva Goldsman hanno tentato di modernizzare un romanzo degli anni '50, fallendo abbastanza miseramente e creando una sorta di remake in salsa statunitense del ben più denso e strutturato "28 giorni dopo", uscito qualche anno prima. Il film di Francis Lawrence (regia del tutto anonima la sua) in pratica non decolla mai: dopo una prima ora lentissima e poco appassionante, la vicenda fa segnare un'improvvisa accelerazione verso un finale stringato e deludentissimo (in rete ho letto dell'esistenza di un finale alternativo che sarebbe stato decisamente più sensato) che, peraltro, cancella definitivamente qualsiasi possibile nesso con il romanzo dal quale la pellicola è tratta. Will Smith se la cava bene e la confezione è sontuosa ma non può bastare a risollevare le sorti di un'opera estremamente deludente: voto mediocre.
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