Regia di Zach Helm vedi scheda film
Garbata fiaba, dalle parti de "La Fabbrica di Cioccolato" ma più "up to earth". Lo sceneggiatore-regista Zack Helm, già autore del raffinato "Vero come la Finzione", ha idee da vendere, e si capisce che il suo film è meno superficiale di quello che vorrebbe sembrare: dietro la confezione "per famiglie" c'è anche una bella riflessione sulla forza dei "sogni" e sulla fiducia in sè stessi.
Probabilmente con un regista più esperto dietro la macchina da presa il film avrebbe preso il volo. Così resta "solo" un intrattenimento godibile ma poco appassionante, e raramente divertente, con un Hoffman lasciato troppo a briglia sciolta e una bella Natalie Portman un po' spaesata. I momenti di autentica emozione si riducono così a due sole sequenze: il freddo contabile che comunica con un bambino scarabocchiando su dei fogli, e il colorato finale. Belle musiche di Alexandre Desplat, e sui titoli di coda si sentono i Flaming Lips.
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