Regia di Richard Lester vedi scheda film
Coriandoli e stelle filanti, la banda al gran completo che suona nel porto di Southampton. Il Britannic, enorme nave da crociera appena inaugurata, salpa insieme ai suoi 1200 passeggeri verso gli Stati Uniti. Quando la nave è in pieno Oceano Atlantico, un misterioso individuo che si fa chiamare "Juggernaut" informa le autorità di aver piazzato sette ordigni esplosivi all’interno della nave, attivati da un meccanismo ad orologeria che esploderà entro sedici ore se non gli sarà versato un riscatto di 500.000 sterline. Il governo britannico, contrario a trattare con i terroristi, rifiuta di pagare. Inizia così una corsa contro il tempo: mentre sulla terraferma un ispettore di Scotland Yard (Anthony Hopkins), la cui moglie e i figli sono sulla nave, cerca di individuare il pericoloso attentatore, a bordo del Britannic gli artificieri guidati dall’esperto Anthony Fallon (Richard Harris) tentano in tutti i modi di disinnescare gli ordigni.
L'americano Richard Lester, formatosi nel free cinema inglese degli anni Sessanta (suoi sono due dei film interpretati dai Beatles), è un regista familiare per chi, come me, considera come cult almeno tre suoi film: e cioè, nell'ordine, il magnifico Robin e Marian con Sean Connery e Audrey Hepburn, l'avventuroso I tre moschettieri (ed il suo seguito), ed infine questo Juggernaut. Ereditando un comune film catastrofico dopo l’abbandono dei due registi al quale il film era stato assegnato, Lester lo stravolge facendone un piccolo gioiellino: il regista interviene personalmente nella sceneggiatura, introducendovi la sua inconfondibile vena ironica e dissacratoria. Così la tensione, comunque altissima, viene stemperata a tratti da un sano umorismo di marca tipicamente british. Mentre la narrazione procede spedita e accattivante, non si possono fare a meno di notare i discorsi in sottofondo di semplici marinai, dei portuali che imprecano mentre puliscono dopo la partenza della nave (“Quanta robaccia!”), o le apparizioni di camerieri che gettano tutti i residui di cibo che i passeggeri non hanno mangiato, o ancora personaggi minori come l’ufficiale addetto all’animazione, che organizza improbabili giochi di gruppo resi impraticabili dal moto ondoso della nave. L’ottimo cast schiera in campo con classe ottimi interpreti inglesi e non, tra i quali svettano un ironico e roccioso Richard Harris e un carismatico Omar Sharif nel ruolo del comandante della nave Alex Brunel. Insomma, Juggernaut resta uno dei film di punta del filone catastrofico, forse il migliore in assoluto.
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