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Il mistero delle pagine perdute

Regia di Jon Turteltaub vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il mistero delle pagine perdute

di mmciak
4 stelle

"Il mistero delle pagine perdute" diretto nel
2007 da Jon Turteltaub,devo dire che non mi
è piaciuto per niente.

La storia racconta che Benjamin Franklin Gates
è alla ricerca,questa volta,di prove che confutino le calunnie
sul coinvolgimento del suo trisavolo nel complotto ordito
per uccidere il presidente Lincoln.

Allora insieme ai suoi compagni,la
moglie Abigail,con la quale si è
separato,Riley e il padre e la madre
Patrick Gates e Emily Appleton,partono
per l'avventura.

La pellicola,prodotta dalla Disney e
dal Re del Blockbuster Jerry Bruckheimer,
è il sequel del già mediocre:
"Il mistero dei templari" di 3 anni prima,
che era andato bene al Box Office.

Allora come si dice:"squadra vincente non si
cambia!" e così in cabina di regia è confermato
il mestierante Jon Turteltaub,e il Cast è composto
dai protagonisti che sono:il sempre più inespressivo
Nicolas Cage e la bellona di turno Diane Kruger
e poi figurano anche:Jon Voight-Helen Mirren-
Harvey Keitel e il cattivo di turno Ed Harris,
che alla fine sono sprecati.

Il Film diretto anche con troppa scioltezza,
da Turteltaub,nonostante le buone scene
d'azione e di inseguimento,è come nel prototipo
imprigionato in un meccanismo macchinoso
che risulta prevedibile e scontato
dal principio,e sembra di assistere
alla fiera del già visto.

Ma quello che ha questo Film e che è
inverosimile per la facilità per
come trovano le soluzioni e per come
fanno ad andare all'ufficio della
regina a Buckingham Palace,e alla
casa bianca e alla stanza ovale.

Ed allora tutto funziona così sistematicamente
e il risultato è la noia,perché capisci le loro
mosse prima,e i rapporti tra di loro le intuisci
come vanno a finire con i cambiamenti
che avverranno.

Poi il tutto è composto da una sana ironia,
molto più del prototipo,ma però a volte ha dei
dialoghi imbarazzanti e inevitabilmente
cade nel patriottismo fastidioso,nel "Provincialismo U.S.A."
e sul patetico allucinante.

Il Film però come tutti i Film Americani tecnicamente
è realizzato bene a livello visivo,con belle luci e effetti speciali,
ma proprio per questo ti accorgi delle vistose
pecche di sceneggiatura che aleggiano in tutto il complesso.

In conclusione un Film molto mediocre,
che è molto peggio del prototipo,
e se almeno in quello almeno la prima
parte era coinvolgente,invece in questo
è tutto prevedibile e intuisci prima quello
che succeda,per poi aspettare i sospirati
titoli di coda e vedere il concludersi il più
patetico possibile,con il previsto
"Happy End".

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