Regia di Craig Gillespie vedi scheda film
"E' molto timida. Ogni esperienza...è così nuova per lei. E' vero? Mh? Mh, sì."
Lars (Ryan Gosling) ha 27 anni, vive in un paesino americano sperduto ed ha grossi problemi a socializzare e con i contatti umani. Baffetti, mal vestito e mal pettinato, impacciato: è indipendente, lavora, vive accanto alla casa del fratello Gus (Paul Schneider) e di sua moglie Karin (Emily Mortimer), ma, oltre al tragitto casa-lavoro-chiesa, Lars non si concede nient'altro e si rintana nel suo guscio.
Un giorno un collega gli mette la pulce nell'orecchio: ordinare una Real Doll su Internet! Lars trascura l'aspetto perverso dell'oggetto in questione e, una volta ordinatolo, lo considera nientemeno che la sua fidanzata, dotata, oltre che di un corpo perfetto e del nome Bianca, di vita, pensieri, capacità di amare. Lars la presenta a fratello e cognata come una missionaria su una sedia a rotelle ma i due, comprensibilmente, restano molto turbati e, dopo aver assecondato Lars per tutta la serata, si rivolgono ad una psicologa, la quale consiglia a loro e all'intera comunità di continuare a farlo, finché...
Cominciamo dall'inizio: togliere la voce "commedia"! Lars e una ragazza tutta sua è uno di quei film agrodolci che non appartengono a nessun genere preciso. Se si escludono il momento della presentazione di Bianca a Gus e Karin e le loro reazioni a caldo, offre poi poco o niente di comico. La figura di Lars, grazie a una sceneggiatura sicuramente efficace e alla bella interpretazione di Ryan Gosling, non scade nel macchiettismo ma rimane un personaggio delicato, dolce, adorabile; vive in un mondo tutto suo, certo, ma l'amore che nutre per una bambolona di silicone è talmente genuino da essere assai poco ridicolo o scontato.
Dal canto suo, la co-protagonista è proprio Bianca: i tratti biografici e psicologici ad essa attribuiti ne hanno fatto un vero personaggio, capace di smuovere le coscienze dell'intero paesino e di aiutare Lars nel suo percorso interiore, nella sua uscita dal tunnel di una solitudine autoimposta per il terrore che una semplice stretta di mano gli provocava, nell'offrirgli un'opportunità di vivere davvero un amore da uomo adulto.
Lars e una ragazza tutta sua può in effetti sembrare buonista e inverosimile, d'accordo. Ma chi se ne importa, è troppo carino! Vedere per credere.
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