Espandi menu
cerca
Once - Una volta

Regia di John Carney vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 243
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Once - Una volta

di FilmTv Rivista
8 stelle

Lui suona per le strade di Dublino. Vorrebbe fare il musicista ma in realtà ripara aspirapolveri insieme al padre. E sta cercando di dimenticare la donna della sua vita. Lei è un’immigrata ceca, con figlia e madre a carico (e marito assente) che guarda caso canta e suona il piano molto bene. Nel giro di poche ore si innamorano, cantano, soffrono, fanno un disco (artigianalmente, sì, ma lo fanno) insieme. Once dimostra che basta un passaggio al Sundance e una frase di Steven Spielberg (da pressbook: «è un piccolo film che mi ha dato ispirazione per il resto dell’anno») per diventare un fenomeno. Va detto che, mentre la colonna sonora è innegabilmente piacevole – così come le performance canore dei protagonisti Glen Hansard (già visto in The Commitments) e Markéta Iglová – il tutto si regge su uno scheletro fragilissimo (un po’ come nel caso dell’assordante, noiosissimo Across the Universe) e su un’idea di cinema piuttosto acerba. Il filo rosso (la musica) che tiene insieme quest’incontro più che un filo è una coperta, di lana, che copre una novantina di interminabili minuti. Di quelle che possono fare comodo d’inverno. A chi ha bisogno di un pianto catartico per una storia mai iniziata. Con qualche canzone romantica.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 23 del 2008

Autore: Raffaella Giancristofaro

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati