Regia di Alina Marazzi vedi scheda film
Un viaggio affascinante nell'universo femminile.Non un documentario femminista,anche se affonda le radici nei primi passi dell'emancipazione femminile e delle giuste rivendicazioni per un mondo migliore e paritario.Più che altro un documento fedele degli avvenimenti orami da considerare storici che hanno permesso la vera emancipazione femminile.Un documentario in cui i punti di vista vengono frammentati,in cui le voci si svrappongono e supportano le bellissime immagini che sono state scelte,prelevate dagli archivi storici.Il tutto amalgamato in un film di circa 75 minuti in cui si chiacchiera,si suona,si canta e ci si diverte.Ma si parla anche di cose fondamentali e del progresso della legislazione riguardo alle donne.la regista è giovane,non può aver vissuto sulla propria pelle quello che fa vedere in questo film.E'per questo che Vogliamo anche le rose assume le sembianze di un processo di apprendimento,di uno sguardo curioso da parte di una giovane cineasta che ha l'intenzione di raccontare la storia delle donne e tutti i cambiamenti che le riguardano dalla metà degli anni Sessanta alla fine degli anni Settanta.E nel 2009 guardare l'Italia degli anni 60 in cui la contraccezione era reato,in cui non c'era possibilità di aborto in cui c'erano tante altre leggi che sembravano di derivazione feudale,fa uno strano effetto.Sembra di guardare un altro Paese per quanto lontano da noi,sembra che questo film è ambientato nella preistoria.E non è così....
lavora bene sulle immagini
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta