Regia di Brad Silberling vedi scheda film
Mettete una star hollywoodiana in declino - perché da anni teme di incappare nel film sbagliato - accanto alla cassiera di un supermercato. Trovate una scusa per farli stare assieme un’intera giornata e lasciateli liberi di aggirarsi per le strade suburbane della città degli angeli. Aggiungete poi tanta musica, qualche telecamera a mano e la confusione della vita reale. Guardando 10 Items or Less viene in mente un pezzo di free jazz, musica libera, completamente al di fuori degli schemi, autonomia espressiva di musicisti che trasmettono le loro emozioni a un pubblico chiamato a recepirle in maniera personale. Lo script è un semplice canovaccio, e per quasi cinquanta dei suoi ottanta minuti è più che sufficiente. Bastano Morgan Freeman e una convincente Paz Vega a farci danzare con leggerezza sulle loro esistenze. Qualche risata e qualche pugno nello stomaco, mentre il regista Brad Silberling si diverte a coniugare realismo e favola. Certo, il finale è un po’ stiracchiato, e uno sforzo in più nell’epi?logo non sarebbe guastato. Ma la commedia, musicale e originale quanto basta, lascia comunque il segno, abbracciando l’estetica indipendente col giusto tocco. Leggero, giocoso, essenziale.
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