In un paese della Lucania vivono quattro adolescenti, Mario, Vito, Armando, ed Egidio. Mentre i primi due sono rispettivamente figlio di un medico condotto e di un artigiano, gli altri hanno un padre sarto e uno minatore in Belgio. Ed è proprio nelle miniere belga che i due andranno a lavorare, trasferendosi con tutta la famiglia o andando a raggiungere i molti parenti che già vi abitano.
Note
Fulvio Wetzl, con la complicità di Valeria Vaiano (coprotagonista e cosceneggiatrice), costruisce uno strano film paratelevisivo, che a tratti ricorda le atsmofere di lavori come E le stelle stanno a guardare. Forse avrebbe dovuto osare di più sul piano stilistico, perché non di rado rimane schiacciato dall’ansia dei contenuti.
Un film che a tratti ricorda le atmosfere di E le stelle stanno a guardare. Storie di emigrazione insomma con cui il rfegista recupera le memorie di un passato lontano ma contestualizzandolo nel presnte (sia pure a parti invertite).
“Che male c’è ad aver paura?” Ad aver paura di scavare nell’animo umano per andare in cerca delle proprie radici, dei propri affetti e della propria identità collettiva? I Mineurs di Fulvio Wetzl non sono solo dei poveri cristi, costretti a cercar fortuna in Belgio, lontano dalla loro Lucania, a scavare nelle miniere di carbone come fanno i vermi (o i “vermigli”, come li chiamano i… leggi tutto
Storie di emigrazione. Da un paesino lucano una famiglia parte per il Belgio, terra di miniere e di carbone, di sofferenze e di riscatti. Fulvio Wetzl, con la complicità di Valeria Vaiano (coprotagonista e cosceneggiatrice), costruisce uno strano film paratelevisivo, che a tratti ricorda le atsmofere di lavori come E le stelle stanno a guardare. Le scenografie italiane sono il frutto di una… leggi tutto
Tutti conosciamo la storia del miracolo economico italiano, della grande crescita che ebbe il nostro paese dall’inizio degli anni 50 agli anni 60, con un aumento del prodotto interno lordo annuo che si aggirava intorno al 6%. Molti non sanno però che dietro a questo boom economico che portò l’Italia ad essere uno dei paesi più industrializzati al mondo, ci fu il…
"....una vita migliore, per gente umile che vive dignitosamente anche in miseria, richiede sacrifici. La forza per affrontarli nasce dalla speranza che vivendo, una vita dura e lontani dalle proprie terre dove ogni essere umano ha i propri legami e affetti ( i ragazzi, lasciano la propria infanzia prematuramente), possa un giorno dare frutti maturi al punto di riabbracciare tutto quanto, si è…
“Che male c’è ad aver paura?” Ad aver paura di scavare nell’animo umano per andare in cerca delle proprie radici, dei propri affetti e della propria identità collettiva? I Mineurs di Fulvio Wetzl non sono solo dei poveri cristi, costretti a cercar fortuna in Belgio, lontano dalla loro Lucania, a scavare nelle miniere di carbone come fanno i vermi (o i “vermigli”, come li chiamano i…
Oggi pomeriggio ho deciso di vedere "Mineurs", il film di Fulvio Wetzl e ancora adesso sono emozionata. Un'opera bellissima di cui non mi aspettavo la portata, sapevo che il regista è un vero talento del cinema, multipremiato, ma la poesia dei luoghi ripresi, dei testi, della scelta dei personaggi e la genialità della storia mi ha fatto rimanere incollata e attratta e con la voglia di…
Storie di emigrazione. Da un paesino lucano una famiglia parte per il Belgio, terra di miniere e di carbone, di sofferenze e di riscatti. Fulvio Wetzl, con la complicità di Valeria Vaiano (coprotagonista e cosceneggiatrice), costruisce uno strano film paratelevisivo, che a tratti ricorda le atsmofere di lavori come E le stelle stanno a guardare. Le scenografie italiane sono il frutto di una…
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Commenti (2) vedi tutti
Un film che a tratti ricorda le atmosfere di E le stelle stanno a guardare. Storie di emigrazione insomma con cui il rfegista recupera le memorie di un passato lontano ma contestualizzandolo nel presnte (sia pure a parti invertite).
commento di (spopola) 1726792Storia di Emigranti Italiani dal Sud Italia in Belgio nelle miniere negli anni '50-'60 ma tutta la minestra non prende piu' di tanto.voto.5.
commento di chribio1