La recensione su Irina Palm. Il talento di una donna inglese

di Furetto60

6 stelle

Buon film,ispirato ad una storia vera.

Maggie donna matura e nonna di un nipotino affetto da una malattia rara, le cui cure sono costosissime e richiedono un viaggio in Australia,per racimolare la somma che occorre e che il figlio e la nuora non possiedono, si attiva per cercare un'occupazione.Tuttavia, con la sua veneranda età e priva di qualsiasi esperienza ,pur girando e chiedendo in giro,ovunque, non riesce a trovare niente, fintantochè non legge un annuncio in cui si fa richiesta di "hostess".Ingenuamente,entra in quello che è un vero e proprio sex-shop.Il gestore, Miki, le spiega la natura delle "prestazioni manuali" che dovrà offrire, attraverso un foro in un muro,in completo anonimato. Maggie, dopo qualche perplessità accetta e in breve, diventa un'abile "professionista"assumendo il nome d'arte di Irina Palm.

Il lavoro le permette di raccogliere il denaro indispensabile, ma la curiosità del figlio, padre del bambino, per le lunghe assenze della donna, lo spinge a seguirla e a scoprire il suo"osceno segreto", causandone l'indignazione, solo grazie all'intervento della nuora, si convincerà ad apprezzare il sacrificio della donna e ad accettare la somma.Tuttavia alla partenza la Nonna non si presenta, preferendo restare con Miki,l'unico vero amico.

Film delicato, per quanto riesca a trattare un argomento così scabroso, con tono e tratto composto, senza scivolare in facili volgarità.In considerazione del tema trattato non era un lavoro semplice, ma il regista dimostra di possedere una mano ferma e non tracima mai, nella messinscena volgare,mantenendo uno stile narrativo rigoroso, senza sbracare e senza sbavature di cattivo gusto.

Buon film,che pare ispirarsi ad una storia vera, ottima la recitazione della protagonista, sobria ed asciutta.

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