Regia di John Sturges vedi scheda film
La guerra senza requie tra latifondisti americani e i peones messicani.In mezzo il ranchero Joe Kidd,straniero che stavolta un nome ce l'ha.Eastwood in questo film impersona un ranchero che assomiglia molto al pistolero della saga leoniana ma in più è dotato di una certa loquaictà che all'altro mancava.E questo film è un western ad inseguimento in cui Sturges fa lavorare le Colt come sempre e vi inserisce i connotati tipici del genere:l'assedio,la vendetta e cavalcate lunghe che sono fotografate in modi artistici.Quello che si può imputare a queto film è la mancanza di originalità.E'un western che si affida agli stereotipi del genere neanche facendo lo sforzo di rivitalizzarli.Accenna a un discorso sociale,anche se molto in secondo piano(i messicani cacciati dai latifondisti americani in uno scontro di frontiera) ha un ritmo spedito come la pallottole che vengono usate a ripetizione.il meglio sta nello scontro Eastwood /Duvall che si rivela esere ottimo antagonista.Per il resto poco da ricordare,un western senza infamia e senza lode utile solo per acculturarsi su Clint Eastwood....
bravo
non male
un ottimo antagonista
un ranchero di indubbia presa....
snocciola appositamente tutti gli stereotipi del genere
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