Regia di Ishirô Honda vedi scheda film
E qui siamo nella leggenda: la creatura di Frankenstein è qui, oggi, e c'entrano pure i nazisti; viene tenuto in cella e studiato, accudito da una infermiera carina e gentile che soffre per lui e lo difende; fugge e nella foresta incontra Barugon redivivo dallo scontro mitico con Gamera (il mio mostro preferito), un meraviglioso lucertolone gigante, "spaccatutto" e famelico.
C'è forse bisogno di altro?
Parafrasando John ford, questo film non descrive il mondo com'è, ma come avrebbe dovuto essere, in tutta la gloria del Tohoscope!
Grazie Dio di avermelo dato!
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