Edie Sedgwick, ragazza bellissima e di famiglia aristocratica, parte alla volta della New York in pieno fermento culturale di metà anni 60. Qui incontra Andy Warhol, che la introduce nell'ambiente della Factory e promette di renderla un'icona della "pop culture" americana. Edie si trasforma nella musa dell'artista.
Note
Sienna Miller entra nel personaggio con le giuste sfumature svagate e drammatiche, conferendo a Edie quella incorporea leggerezza che probabilmente conquistò Warhol e che la faceva assomigliare a lui. Ma una certa grevità della sceneggiatura (che tende a non risparmiare nessun particolare sordido) non viene alleggerita dalla regia di Hickenlooper, anch’essa poco sfumata. La persona presunta divora l’icona reale, ma il film non è abbastanza profondo per essere umano.
Factory girl - La storia segreta di Andy Warhol U.S.A. 2006 la trama: Siamo a New York nei fantastici anni sessanta Edie Sedgwick è una giovane modella che incontra sulla sua strada il genio dell’arte postmoderna Andy Wharol. Questo incontro segnerà la sua vita per sempre. La recensione: Factory girl è un biopic molto triste, narra la vita e la morte prematura a 28… leggi tutto
Dopo un’attesa lunga quasi un anno, esce finalmente Factory Girl…Io non ho resistito, non sono riuscita ad aspettare: l’ho già visto in inglese (benedetti gli acquisti on-line!) Alla prima visione ho perso un buon 50% del senso dei dialoghi,
ma il film mi ha conquistato lo stesso: è stupendo, disperato, ribelle e pop come gli anni ’60, coinvolgente e magnificamente interpretato da… leggi tutto
Edith Minturn " Edie " Sedgwick (1943 - 1971) è stata attrice e modella, di singolare bellezza, pari ad una indubbia fragilità psichica. Nata a Santa Barbara, in California, da una famiglia aristocratica, passa infanzia ed adolescenza a contatto con un padre che ne abusa sessualmente ed una madre totalmente assente ed intenta a coprire violenze ed infedeltà. E’ una famiglia ricca: Edie e… leggi tutto
Factory girl - La storia segreta di Andy Warhol U.S.A. 2006 la trama: Siamo a New York nei fantastici anni sessanta Edie Sedgwick è una giovane modella che incontra sulla sua strada il genio dell’arte postmoderna Andy Wharol. Questo incontro segnerà la sua vita per sempre. La recensione: Factory girl è un biopic molto triste, narra la vita e la morte prematura a 28…
Più che un biopic è una favola; una favola dark sul volatilizzarsi dell’amor sui, è breve, approssimativa e non annoia. Eppure, dietro l’accurata riproduzione scenica e scenografica, si apprezza il genuino, insinuante allure dei movimenti della Miller, e soprattutto quello sguardo dolorosamente perso che, sul finale in auto, un po’ lacera dentro.…
Il regista mette in immagini l'ascesa e il declino (dalle stelle alle stalle si potrebbe dire) di Edie Sedgwick icona della cultura pop americana lanciata dalla Factory di Andy Warhol e morta molto giovane (a soli 28 anni per un'overdose di eroina).
Ben resa sullo schermo dall'ottima interpretazione di Sienna Miller la donna,bella, ricca e psicolabile, si ritrovò all'improvviso…
Edith Minturn " Edie " Sedgwick (1943 - 1971) è stata attrice e modella, di singolare bellezza, pari ad una indubbia fragilità psichica. Nata a Santa Barbara, in California, da una famiglia aristocratica, passa infanzia ed adolescenza a contatto con un padre che ne abusa sessualmente ed una madre totalmente assente ed intenta a coprire violenze ed infedeltà. E’ una famiglia ricca: Edie e…
Quando si ha a che fare con opere biografiche che fungono da pretesto per raccontare un’epoca piuttosto che concentrarsi esclusivamente sui singoli personaggi c’è sempre il grosso rischio di mettere troppa carne al fuoco. Purtroppo “Factory Girl” è fragorosamente caduto in questo tranello.
È uno di quei film dove si salva (quasi) solo il cast (ma…
Il film ci porta nella vita della musa di Andy Warhol (grande artista pop) e illustra un mondo stravagante, patinato e crudele. Purtroppo, secondo me, si perde l'essenza di Edie e dell'epoca. Si entra in un film di fantasia, che cerca di stupire e mostrare lati oscuri poco documentati in principio. Brava Sienna Miller, ma non basta.
Tra i tanti “miti” e attrici degli anni ’60 vi era anche Edie Sedgwick, ricca ereditiera, che a soli 26 anni diventa una delle più grandi icone della cultura pop degli anni ’60. Il film dell’abile documentarista George Hickenlooper si propone di indagare le fasi che precedettero l’autodistruzione di Edie, soprannominata dagli amici “Taxi”.…
Una sorta di biopic patinato su quella che probabilmente fu la principale musa ispiratrice dell' inventore della pop art Andy Warhol. Fra stravaganze ed eccessi, ascesa e caduta di un' affascinante e maledetta figlia d' America. Fra i pregi di questa pellicola si possono annoverare una ricostruzione dell' epoca piuttosto efficace ed una dignitosa colonna sonora a tema…
VOTO : 6.
Pellicola guardabile, ma che soffre di tutti i limiti che spesso affossano i biopic, ovvero un indice di prevedibilità elevato (pur non sapendo nulla del personaggio) ed una certa didascalia di fondo.
In ogni caso anche un pò sbilanciato; più coinvolgente la prima parte, quando la nostra "factory girl" (una Sienna Miller che dimostra di non essere solo bella)…
Ancora una taglist che prende spunto da una playlist (in questo caso questa di Maghella). Proviamo a mettere in fila i film tratti da storie vere, quelli che prendono spunto dalla quotidianità. Non è un lavoro…
Una buona biografia che ripercorre in modo quasi documentaristico la travagliata e pischedelica vita di Edie Sedwick icona della pop-art, musa ispiratrice di Andy Warhol ed amante di Bob Dylan. La pellicola di Hickenlooper non eccelle sicuramente sotto il lato delle emozioni e della profondità ma riesce comunque ad appassionare e a rendere bene l’idea degli ambienti, usi, abusi e consumi di…
biografia brutta e(anche se non è mai carino dirlo) a mio avviso anche un pò inutile. La protagonista viene spesso ritratta come un personaggio fragile, tanto debole da risultare anche scemo e con una regia patinata e per l'appunto, pop, abbastanza insopportabile. La Miller e Pearce in compenso sono molto credibili. Questione di gusti credo, a parere mio soltanto un brutto e noioso film.
Come tutti i Biopic, anche questo Factory Girl, benchè indubbiamente ben interpretato e ben diretto, soffre dei soliti problemi del genere. Interessante per chi è interessato, noioso e pesante per lo spettatore occasionale. E infatti in pù di un'occasione ci si perde in pretenzionismo registico eccesso di stile e egocentrismo generale. Tecnicamente ottimo, ma anche freddo e distante
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Commenti (1) vedi tutti
Edie Sedgwick Icona degli anni sessanta la Factory girl morta a 28 anni nel 1971 indimenticabile.
leggi la recensione completa di claudio1959