Regia di Claudio Risi vedi scheda film
C'è chi ha parlato di un miglioramento nelle scelte di Massimo Boldi, recensendo questo "Matrimonio alle Bahamas", specificando il riallacciamento a "Miseria e nobiltà" della trama: ora, mi ritorna un dubbio tante volte soffocato. Ma siamo sicuri che chi scrive le recensioni i film li vede davvero, o se li fa raccontare da qualcuno?Ci ho pensato per esempio quando è uscito "John Rambo": al di là del necessario metro di giudizio personale e dell'indiscutibile fattore se un film possa piacere o meno, ho letto recensioni in giro troppo simili tra loro e tirate via per essere pertinenti. Ecco, vedendo lo schifo di film diretto purtroppo dall'altro erede di Dino Risi mi è venuta la medesima sensazione: come si fa a parlare con buone parole di un lungometraggio girato con i piedi, recitato in modo inverecondo da tutti, che invece del riso o della risataccia suscita una noia indescrivibile? E vedendo gli ultimi confronti De Sica-Boldi, mi sovviene che in passato ho ritenuto il secondo più talentuoso del primo, in fondo, ma qui è difficile confermare una cosa simile: per non parlare della combriccola d'intorno,dai Fichi d'India a Enzo Salvi, per tacere della sempre meno divertente Anna Maria Barbera. Bella roba...
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