Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film
L’inizio fa un po’ disperare, sembra una riunione culturale leghista: gente ubriaca che grida, battute triviali, rutti, gente che crolla addormentata per il troppo bere.
Per fortuna che arriva un super mostro e fa un po’ di piazza pulita. Sarà poi l’eroe Beowulf a sistemare le cose, oltre che a trapanarsi la madre del mostro, una bella gnocca. E pagherà il dazio di tale copula. La storia segue abbastanza fedelmente l’opera originale nella prima parte, poi se ne discosta parecchio, ma in maniera interessante.
Film particolare, realizzato con attori ma poi rifatto a mo’ di cartone animato, trasformando pertanto tutto in un film di animazione. Tecnica curiosa ma direi pure inutile. Molte le scene violente, se non di vero splatter, ma Italia 1, sbattendosene, l’ha mandato allegramente in onda alle 19.15 circa, in piena fascia protetta (protetta ‘na sega, ma dato anche il TG che fa Italia 1, penseranno che protetta sia pro-tetta…). Vabbè, comunque il film è salvabile, non è malvagio, sto Beowulf era coraggiosissimo e pieno di destrezza, ma pure con le sue umane debolezze. Nel cast ci sono pure alcune star (la Angelina Jolie, John Malkovich, Anthony Hopkins,…) anche se è difficile giudicarle, dato che sono “ricoperte” da cartoni animati. La Jolie rimane gnocca comunque, per inciso. Dirige Zemeckis, che aveva già usato una tecnica simile nel film precedente, Polar express, e che riutilizzerà se non erro (non l’ho visto) per quello dopo, A Christmas carol.
Il film ha avuto grandi costi, da blockbuster, ma è stato un bell’azzardo e gli è già andata di lusso a fare pari.
fa il suo, ma cos'è sta mania di trasformare in cartoni animati?
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