Regia di Ben Affleck vedi scheda film
Affleck Ben come regista vale parecchio, questo è il suo terzo film che vedo e tutti mi sono piaciuti molto.
Ben Affleck è un attore altalenante, per me alterna buone prove ad altre minori, per tanti altri, è un cane come attore. E’stata una mia grande sorpresa (e non solo mia) scoprire poi che è un gran bel regista. Ma no per scherzo, veramente.
Questo era il suo primo film da regista, ormai di una decina d’anni fa, e mi mancava. Gli altri li avevo visti: The town e Argo, entrambi due bei film (l’ultimo poi pare sia andato meno bene). E questo è un filmone, e non solo un filmone, perché poi alla fine pone dilemmi sui massimi sistemi, problemi mica da ridere che i protagonisti risolveranno a modo loro.
Gran bella storia, scritta da lui medesimo (!! comunque non originale, ma basata su un romanzo), bene diretta, ottimo cast, tra cui il fratello bravo Casey Affleck (molto bravo), Ed Harris (eccellente) e Morgan Freeman (bravo come al solito), ma tutto il cast è notevole, così come le musiche.
Della storia non direi molto, perché va visto; diciamo che sparisce una bambina, forse rapita, da una famiglia allo sbando ma è pure sempre una bambina che sparisce.
Costi bassi, incassi insufficienti, ma come esordio molti hanno fatto molto peggio. L’avevo un po’ sottovalutato per colpa di FilmTv, i cui critici gli diedero 6, di media (io sono per un 8 e anche il grande pubblico si avvicina molto a quel voto). Amy Ryan, la madre debosciata, fu candidata all’Oscar (giusto) e pure al Golden Globe.
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